Pineto. Non ci saranno le luminarie sfarzose, ma gli eventi non mancheranno. Certo, i fondi a disposizione sono quelli che sono, ma Pineto e i pinetesi avranno le loro manifestazioni natalizie, annunciate nei giorni scorsi dall’Amministrazione Comunale. Tutto risolto, dunque, dopo le critiche dell’opposizione, che lamentava qualche giorno prima la totale assenza di “aria natalizia” nelle strade del comune costiero? Niente affatto.
Un “colpo di genio”, lo definiscono i consiglieri Luca Di Pietrantonio e Gianni Assogna, che puntano il dito contro la “pubblicazione last minute del calendario”, segno evidente di una amministrazione che lo ha stilato “in 24 ore”, con un assessore alle Manifestazioni, Filippo D’Agostino, che “lamenta, ancora e per l’ennesima volta, le ristrettezze economiche in cui versa il Comune a causa dell’alluvione e l’ormai immancabile assenza di supporto da parte degli enti”.
“Siamo ormai alla farsa” tuonano i due consiglieri. “I membri di questa amministrazione sottovalutano Pineto ed i pinetesi e pensano che, con quanto hanno miseramente espresso e con l’apposizione di 4 luminarie, del tipo giostre, possano evitare il (meritatissimo) pubblico ludibrio. Oltre ad evidenziare che l’Amministrazione comunale, da ben 10 mesi, si trincera dietro queste giustificazioni vecchie come il cucco, ciò fa sorgere spontanei almeno due quesiti: Quando si dovevano spendere 35mila euro per la fisarmonica, attingendo dal fondo di riserva, non si era in difficoltà economica? Come mai in quell’occasione nessuno ha pensato alle difficoltà generate dall’alluvione?”
Non solo. “Il fatto che le luminarie natalizie siano state danneggiate dal funesto evento, come riferisce l’Assessore al ramo, offre più che mai conferma dell’incuria e negligenza di questa Amministrazione nella conservazione dei beni pubblici e del patrimonio comunale. Inoltre, non possiamo non rilevare come il calendario degli eventi che l’Assessore prospetta, altro non è che il frutto di progetti ed iniziative di scuole, associazioni e privati, che nulla hanno a che vedere con quello che la nostra Amministrazione dovrebbe offrire ai propri cittadini, di sua sponte, per le imminenti feste natalizie. Ciò sinceramente non desta alcuna meraviglia, non essendo la prima volta che l’amministrazione comunale, pur di mascherare la propria incapacità, si appropria di meriti altrui ed accaparra la paternità delle altrui iniziative, vendendole poi ai concittadini come proprie. Riteniamo che, anziché tentare questa funambolica e di certo mal riuscita trovata dell’ultima ora, avrebbe fatto più onore a questa Amministrazione ammettere, una volta e per tutte, la propria incapacità e la pochezza della propria azione amministrativa. Ed invece, anche sul Natale, si è ridotta miseramente a ricorrere ad espedienti pur di celare il proprio ed ormai conclamato fallimento”.
