Silvi, variante al Prg votata dal PD. Sinistra: ‘alleanza a rischio’

Silvi. “Con questo voto, preceduto nuovamente da una interpretazione di parte del presidente del consiglio che ha consentito di svolgere il consiglio comunale in seconda seduta, Silvi si dota di uno strumento urbanistico con cui si torna al passato. Il PD ha voluto questo”.

Con queste parole il gruppo consiliare Silvi 2024, composto dal ViceSindaco Vito Partipilo, il Capogruppo Antonio Del Vecchio e il consigliere Nazzaro Pelusi, commentano l’approvazione della Variante PRG in Consiglio Comunale, aggiungendo: “non ci stiamo a questa idea vecchia e speculativa di Silvi. Noi siamo un’altra cosa”.

Silvi 2024 ha ribadito in consiglio la propria contrarietà a questa variante, ricordando e rispettando il mandato ricevuto dagli elettori.

“Per noi era importante che Silvi si dotasse di uno strumento urbanistico diverso, con al centro la salvaguardia ambientale, la rigenerazione urbana, una forte riduzione del consumo del suolo, uno sviluppo sostenibile del territorio. Si apre, da oggi, una fase di riflessione, al nostro interno e con coloro che hanno sostenuto la nostra lista, sul futuro e sui motivi che sono alla base dell’alleanza con il pd, cercando di favorire, come sempre, quel sereno e costante confronto con i cittadini per gli interessi di tutti e della nostra città. Ci saranno decisioni importanti da prendere, ma con la chiara consapevolezza di avere un unico motivo denominatore: #noisiamounaltracosa”, concludono.

APPROVAZIONE VARIANTE PRG, COMIGNANI CITA DE ANDRE’

Si è svolto il consiglio comunale con all’ordine del giorno “Variante Generale al PRG – Piano Regolatore Generale – con contestuale recepimento del PTP e variante al PRP”.

La seduta si apre con l’attenta e precisa relazione dell’Assessore all’urbanistica dott. Giovanni Rocchio. Con l’aiuto del proiettore ha illustrato i 13anni del travagliato PRG silvarolo e come l’attuale amministrazione ha avuto la responsabilità di portarla in discussione .

La discussione tra i consiglieri è stata, come dalle attese, intensa. Diversi gli interventi di dissenso, al limite della discussione democratica, da parte della minoranza che, pur di far valere le loro ragioni per la bocciatura del PRG, hanno più volte interrotto, fuori microfono, i consiglieri di maggioranza durante la loro esposizione delle ragioni, dichiarazioni del voto e della necessita di approvazione della Variante.

La maggioranza, durante la seduta, nei tanti passaggi delle discussioni ha ritenuto necessario sottolineare che l’approvazione di questo PRG consegna ai cittadini una equità sociale di sviluppo e, soprattutto, deposita definitivamente un sacrosanto diritto, indistintamente dalla propria fede politica o di altra appartenenza, cosa che in questi 13 anni è mancata. L’Assessore Giovanni Rocchio, nel suo intervento di risposta alle opposizioni sul pessimo impatto paesaggistico, ribadisce “l’unico impatto che i silvaroli avranno, da questo PRG, è quello di ritrovarsi sulle spalle più diritti sociali e indipendenza da qualsiasi logica di potere”.

Nelle dichiarazioni di voto, il Capogruppo del Partito Democratico Fioravante Costantini, riafferma il coraggio politico dell’Amministrazione nel portare a votazione con responsabilità e coraggio un atto da troppo tempo rimandato. Atto rinnegato in votazione, con 6 voti contrari, sia dai co-autori della Variante che dai genitori naturali del PRG.

L’intervento del Sindaco Francesco Comignani, in conclusione al consiglio, può essere riassunto prendendo in prestito le parole dello stimatissimo cantautore italiano Fabrizio De Andrè “..si sa che la gente dà buoni consigli, se non può più dare cattivo esempio.” Il primo cittadino ha ricordato che “il nostro mandato è di tutelare tutti, senza distinzioni di casacca. Ogni giorno, da circa 2anni e mezzo, solo in Comune, ricevo ufficialmente dalle 40/50 cittadinia settimana che quotidianamente mi/ci portano opinioni, segnalazioni, quesiti, idee, pareri e, soprattutto, confessioni personali di molte vicende passate. Il nostro voto non può che non tener conto di tutte queste persone che partecipano al bene di Silvi.”

Presente durante tutto lo svolgimento del Consiglio, per rispondere ai quesiti tecnici, l’Ing Nazzareno Ferrante, funzionario di riferimento all’urbanistica, ma mai chiamato in causa.

La seduta si è conclusa alle 22.13 con 8 voti favorevoli e 6 contrari.

 

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