Giulianova, accordo raggiunto con i dipendenti Sogesa

comune-di-giulianovaGiulianova. Raggiunto dopo un lungo incontro in Municipio l’accordo sull’assorbimento dei dipendenti di Sogesa in Ecologica Sangro, la nuova ditta che si occuperà per i prossimi mesi della raccolta dei rifiuti a Giulianova. Saranno 40 i dipendenti assunti a tempo determinato, mentre sei sono rimasti fuori dall’accordo, di cui 5 già in cassa integrazione. I sei potrebbero essere reinseriti in una delle società che gestiscono la raccolta nei 5 comuni del Cirsu (Bellante, Mosciano, Morro d’Oro, Notaresco e Roseto), non appena sarà avviato il servizio porta a porta.

L’intesa sarebbe stato raggiunta questa sera poco dopo le 22 alla presenza di sindacati, lavoratori, rappresentanti di Sogesa ed Ecologica Sangro, il vicesindaco Gabriele Filipponi e il sindaco Mastromauro. i lavoratori di Sogesa prenderanno servizio con la nuova ditta a partire da giovedì. Nel frattempo la raccolta dell’immondizia in città va avanti a singhiozzo. 

Sulla vicenda è tornato il gruppo consiliare Progresso Giuliese (Francioni, Maddaloni, Ciafardoni) che “non nasconde la preoccupazione, anche alla luce dei risultati e conseguenze derivanti dall’ormai “tristemente famoso spiaggiato”. Inutile ricordare che in quel caso, con la giustificazione dell’emergenza e con procedure tutt’altro che chiare la città di Giulianova si è trovata costretta a pagare ben oltre 1 milione di euro. Ancora più preoccupanti le ultime dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Gabriele Filipponi che “nulla sa” in merito all’affidamento del servizio, alla società Ecologica Sangro e alle modalità di affidamento”. Il gruppo formato da due consiglieri ex Pd e Gianfranco Francioni proprongo nuovi interrogativi all’amministrazione comunale:
1) Perché e chi (visto che l’assessore all’ambiente non lo sa) ha deciso di affidare ad Ecologica Sangro la raccolta dei rifiuti?
2) Perché arrivare sino a Lanciano se i Comuni limitrofi hanno affidato il servizio ad altre società e cooperative più vicine con costi sicuramente meno elevati?
3) Conosciamo i costi effettivi (non come per la pulizia dello spiaggiato ) dell’affidamento?
4) E’ stata prevista la gara di appalto per l’affidamento della raccolta? Oppure tra 6 mesi ci troveremo costretti a gestire una nuova Emergenza?
I consiglieri di Progresso Giuliese si dichiarano preoccupati per le sorti future dei dipendenti Sogesa e si chiedono: “Perché abbiamo deciso di pagare 2 milioni e mezzo di euro in favore di un privato per avere un Ente totalmente pubblico ed oggi siamo costretti a chiamare nuovamente un soggetto privato (che voci indicano addirittura come lo stesso soggetto)?Ancora una volta  Progresso Giuliese chiede di dare una risposta ai cittadini di Giulianova”. Ed è chiaro il riferimento al fantasma di Rodolfo Di Zio, imprenditore dei rifiuti coinvolto in una recente inchiesta della magistratura per la costruzione di un inceneritore nel teramano. La sua azienda, la Deco, deteneva la quota di maggioranza dell’Ecologica Sangro. Oggi non più, ma l’attuale presidente avrebbe un ruolo anche all’intero della Deco.

 

Accordo dipendenti Sogesa: le precisazioni del sindaco e del vicesindaco. “L’accordo – ha dichiarato il sindaco Francesco Mastromauro – prevede l’assunzione degli operatori Sogesa rispettando le previsioni normative contrattuali di legge. I lavoratori, in particolare, transiteranno alle dipendenza della Ecologica Sangro non appena espletate le procedure e gli adempimenti previsti dalla legge, e cioè le visite mediche e il corso sicurezza, e comunque non oltre il prossimo 23 dicembre. E’ appena il caso di rammentare – prosegue Mastromauro – che i lavoratori manterranno i trattamenti economici e normativi in atto, compatibilmente con le previsioni fissate nel contratto collettivo di categoria. Avevo detto che mai avrei dimenticato i lavoratori, e questo accordo, stilato a tempo record come la risoluzione delle problematiche riguardanti la raccolta dei rifiuti, sta a dimostrarlo. Chi dubitava, chi ha seminato veleno ad arte, chi ha gettato ombre strumentalizzando la vicenda, è stato smentito dai fatti. E se si domanda, con intenti polemici, perché è stata scelta la Ecologica Sangro, rispondo dicendo che, pur con tempi ristrettissimi, abbiamo puntato su una società che non solo garantiva gli stessi costi e la capacità di operare subito, come in effetti è stato, ma che era anche in grado di assicurare il porta a porta, cosa diverso dalla raccolta consueta di tipo stradale e, soprattutto, di assorbire le maestranze. Comunque non si dimentichi che il tutto è stato dettato dalla necessità di fronteggiare in tempi rapidissimi una situazione che rischiava di trasformarsi in emergenza ambientale, tanto più grave in quanto verificatasi a ridosso delle festività natalizie”.
“La raccolta sta procedendo – fa eco il vicesindaco Filipponi – e per superare la fase attuale di assestamento occorrerà un paio di giorni. In ogni caso con l’entrata in attività degli operatori Sogesa assorbiti dalla Ecologica Sangro – conclude Filipponi – il servizio tornerà a pieno regime”.

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