Pineto. “Con questa siamo decisamente oltre il fondo della pentola”. È il duro commento dei consiglieri comunali di opposizione Luca Di Pietrantonio e Gianni Assogna sulla delibera firmata dall’amministrazione comunale lo scorso 8 settembre con la quale autorizza all’utilizzo del Fondo di riserva ad integrazione delle spese per manifestazioni e iniziative turistiche per un importo pari a 31mila euro, da destinarsi al mondiale di Fisarmonica.
“Senza nulla voler togliere alla bontà della manifestazione, sono diverse le perplessità che sovvengono – proseguono i consiglieri – una su tutte è come mai si sia dovuto attingere dal fondo di riserva, destinato per espressa previsione normativa a casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio, per manifestazioni che sono, o quantomeno dovrebbero, essere preventivate prima dell’estate, con tutte le spese ad esse relative. Si resta ancor più sgomenti, se si considera che, membri della Giunta, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, hanno dichiarato che da ben due anni si stava lavorando per portare a Pineto questa rassegna. Quindi, non si comprende dove risiedano i crismi della straordinarietà, sì da attingere al fondo di riserva. Peraltro, considerando la natura “last minute” della copertura finanziaria, delle due l’una, o il Mondiale di Fisarminica, è un mero capriccio di qualche membro della Giunta, il quale ha spuntato “last minute” le relative risorse (ricordiamo che alla seduta dell’otto settembre erano presenti solo 3 assessori su 7) oppure, la nostra Amministrazione, come da noi tante volte evidenziato, naviga semplicemente a vista, senza alcuna progettualità e soprattutto programmazione, cercando anche in maniera estemporanea di recuperare una credibilità che ad oggi è pesantemente sotto lo zero e ricorrendo sempre e soltanto all’ormai esausto bilancio comunale”. I due rappresentanti del centrodestra ricordano che Monticelli, pubblicamente, “solo pochi giorni fa sul palco del Parco della Pace, piangeva, come sempre, miseria, giungendo ad affermare che, ovviamente, per colpa del Governo alcuni importanti ed affermati appuntamenti estivi, quali ad esempio Pinetnie Moderne non potevano più essere realizzati e dopo soli pochi giorni propone, avalla e vota lo stanziamento di 31mila euro per una manifestazione il cui successo, che noi comunque auguriamo, sarà tutto da vedere. Dal canto nostro non possiamo che aspettare a braccia aperte – concludono i consiglieri – le oltre 10.000 persone che riempiranno Pineto durante la tanto decantata rassegna musicale, anche se a soli 4 giorni dall’inizio della manifestazione, le prenotazioni presso le nostre strutture ricettive, sono a dir poco esigue, per non dire risibili”.
