Tortoreto, primarie del Pd. Mauro Postuma rinuncia: ora è corsa a tre

Tortoreto. Un passo indietro. O meglio in passo “di lato” tutto finalizzato a focalizzare l’attenzione verso una candidatura forte e unitaria.

 

Esce di scena dalla corsa alle primarie del Pd di Tortoreto, Mauro Postuma, consigliere comunale uscente che aveva dato la propria disponibilità a correre per la scelta del candidato sindaco. Una decisione, quella di Postuma, frutto di un’attenta riflessione, contestualizzata nell’attuale scenario politico e tutta proiettata verso l’unità del Pd e dell’intero centrosinistra. Postuma ha ufficializzato la sua decisione nel corso della riunione dei Dem.

 

“ Appartenere in maniera attiva ad una comunità politica”, dice, “ in procinto di misurarsi alle elezioni comunali, rendendosi disponibili ad amministrare la propria città, rappresenta un atto di responsabilità oltre che un onore.

Mi sento, dunque, in dovere di ringraziare il segretario e tutti gli iscritti del circolo Pd di Tortoreto per il fatto di avermi dato la possibilità di avanzare la mia disponibilità per la scelta del candidato sindaco”.

 

Questa è la premessa del ragionamento di Postuma, che poi affonda su questioni più squisitamente politiche.

 

“Quando si deve scegliere tra 4 persone”, aggiunge, “non è facile trovare una sintesi univoca. Al netto dei vari scambi dialettici, anche duri a volte, è abbastanza chiaro che si rischia però di perdere di vista l’obbiettivo principale che è quello di preparare una lista competitiva che ci riporti ad amministrare Tortoreto.

 

Dopo un’attenta riflessione, ho ritenuto opportuno fare un passo di lato e ritirare la mia candidatura alle primarie. Questa mia decisione è frutto della mia convinzione che ci sia la necessità di costruire una candidatura forte e unitaria sostenuta da tutto il partito. Una candidatura che abbia un minimo di competenza amministrativa e che riesca a calamitare attorno a sé, naturalmente le forze di centrosinistra, ma anche, visto il carattere civico delle liste, quelle persone che abbiano a cuore un’amministrazione diversa da quelle precedenti e che sia attenta ai bisogni dei cittadini che sono molti e gravi”.

La decisione di Mauro Postuma, dunque, riduce a 3 il numero di concorrenti alle primarie del Pd per la scelta del candidato sindaco. Allo stato attuale, infatti, restano in corsa Nicola Ianni (con qualche riserva sul percorso da seguire), Piero Di Nicola e Mauro di Bonaventura. Di fronte al nuovo scenario, spetta ora al segretario Stefania Barlafante indicare il percorso da seguire.

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