Roseto, il project financing sui parcheggi non sarà cestinato

La nuova amministrazione comunale di Roseto rimanda al mittente le polemiche e le accuse dei giorni scorsi sollevate dall’ex sindaco Enio Pavone che aveva espresso in una nota un giudizio ampiamente negativo sull’operato in questi primi sei mesi del governo guidato dal suo successore, Sabatino Di Girolamo.

Accuse sulle presunte gaffe fatte dall’esecutivo rosetano e su alcune scelte in tema di investimenti per il territorio, come ad esempio la rinuncia ai project financing per un investimento complessivo di circa 10 milioni di euro. Progetti che riguardavano la viabilità con una riorganizzazione dei parcheggi e una nuova impiantistica per l’illuminazione pubblica.

E proprio sulla questione dei progetti di finanza il vice sindaco Simone Tacchetti ha assicurato che non c’è stata alcuna bocciatura. Il fatto di non aver inserito i due studi nel piano triennale degli investimenti, in occasione dell’esame del bilancio di previsione, non significa, infatti che i project non vengano presi in considerazione.

Anzi, c’è la certezza che per quanto riguarda il progetto dei parcheggi e dell’acquisizione dell’Arena 4 Palme, l’argomento che ha una valenza di spessore per l’intero territorio rosetano verrà ripreso subito dopo le festività natalizie.

Il sindaco Di Girolamo nella distribuzione delle deleghe ai consiglieri, in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale del 2016, ha assegnato al consigliere Adriano De Luca l’incarico di occuparsi della viabilità e dei parcheggi. Secondo i maligni, però, ci sarebbe l’ombra di Antonio Norante dietro De Luca. L’ex consigliere di Forza Italia è uno dei maggiori sostenitori del prioject financing sui parcheggi. Tra De Luca e Norante c’è una forte amicizia che dura da anni.

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