Giulianova, anche il figlio di Cameli in Comune: eletto in commissione urbanistica

mastromauro_presenta_nuova_giuntaGiulianova. “L’amministrazione Mastromauro è piena di Cameli. Dopo il padre e la figlia, da ieri sera anche il figlio entra in organico alla corte di sua maestà il sindaco”. Nel consiglio comunale di ieri sono state rinnovate le commissioni e Alberto Cameli, in qualità di architetto junior, è stato eletto da Pd, Sel, IdV e Mimì Di Carlo in quella sull’edilizia e l’urbanistica.

Il gruppo Progresso Giuliese ha evidenziato una problema in merito alle competenze degli architetti. L’architetto junior, infatti, non avrebbe le stesse competenze di architetti ed ingegneri edili ambientali, pertanto, quando opera direttamente, soggiace ad importanti limitazioni in relazione alla complessità delle opere che può progettare o dirigere. In attesa di eventuali chiarimenti dall’ordine il gruppo di Ciafardoni, Francioni, Maddaloni e Sacconi non ha votato. Nella stessa seduta altri tecnici si sono insediati nelle rispettive commissioni: Simona Angelozzi (agronomo), Franco Occhino (ingegnere), Walter Berilli (geometra), Stefano Puricelli (geologo), Valfidro Di Odoardo (perito industriale) e l’architetto Adriano Capanna come esperto ambientale. 

Il gruppo composto dai tre ex Pd più Francioni durante la seduta ha accusato l’amministrazione di sprechi. Infatti, nel ricorso al Tar della società della Sport World per la variante al Prg che non ha la destinazione d’uso dell’area di sua proprietà, la quarta volta il Comune ha deciso di affidare un incarico ad un avvocato esterno con una motivazione alquanto bizzarra. Nella delibera n.136 si legge in merito: “considerato che si tratta di caso di particolare delicatezza e rilevanza degli interessi pubblici coinvolti che il legale civico dell’Ente, vista la sua inesperienza, non potrebbe tutelare”. L’amministrazione comunale, ritenendo inesperto il difensore civico dell’Ente, ha affidato l’incarico ad un avvocato teramano, attingendo al fondo di riserva del bilancio 2011. Laura Ciafardoni ha chiesto, a nome di tutto il gruppo, scusa all’avvocato Michele Del Vecchio “perché noi per primi ci sentiamo offesi da tali dichiarazioni, si assume un professionista per tutelare l’ente, ma poi gli si dice che non è esperto e quindi non potrebbe tutelare l’ente”. 

Durante i lavori dell’assisre civica è stata respinta la mozione di Progresso Giuliese sulla proroga di un’ora per consentire la musica dal vivo fino alle ore 01.30 e non a mezzanotte e mezza come stabilito nell’ordinanza firmata dal sindaco Francesco Mastromauro.

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