Nereto Democratica: sul Menti clamoroso dietro-front del sindaco

romeo_menti3Nereto. Sull’area del vecchio campo Romeo Menti, da parte dell’amministrazione comunale, si valutano proposte alternative. Il sindaco Stefano Minora, anche in una recente intervista televisiva ha parlato della possibilità di valutare anche altre opzioni (ossia anche la possibilità di un intervento pubblico). Strategia, questa, che però ha immediatamente dato fiato alle opposizioni. In una nota diffusa dalla coalizione Nereto Democratica, le esternazioni del sindaco vengono bollate come “ un clamoroso dietro-fronte che sconfessa un comportamento a tratti arrogante e sordo da parte della sua amministrazione, che ha contraddistinto il percorso teso alla modifica della scheda urbanistica B, con l’attuale B9, che è stata partorita dal centrodestra”. Al sindaco viene rimproverato di aver affermato, in precedenza, che mai avrebbe compiuto passi indietro sulla scheda urbanistica contestata. “E’ troppo facile ora”, si legge nella nota, “per il sindaco scendere dalla sua barca che affonda per salire sul “nostro” carro dei vincitori, dimenticando invece che per due anni l’amministrazione Minora, con testardaggine, ha ignorato e qualche volta anche deriso le voci contrarie di Nereto Democratica che propoeneva di ragionare, segnalando che la scheda “B9” era semplicemente sbagliata e peggiorativa di quella esistente, o di non avere avuto orecchie per i 1.923 cittadini che hanno urlato che gli edifici residenziali non li volevano sull’area del campo sportivo. Noi di Nereto Democratica invece abbiamo dato ascolto invece ai cittadini in una assemblea pubblica tenutasi il 19 settembre 2010 che ha avuto larga partecipazione e successo, nella quale abbiamo chiaramente delineato la nostra posizione che, vale la pena di ricordarla, è stessa idea che oggi il sindaco tenta furbescamente di far sua forse capendo che il gradimento sta velocemente scemando oppure che le scelte fatte sono indifendibili”. Il gruppo di opposizione, sul piano politico, chiede alla maggioranza una pubblica ammissione di responsabilità sul tema Romeo Menti (“gestito in maniera maldestra, rifiutando ogni confronto con le altre forze politiche e i cittadini”), mentre sul piano amministrativo, di votare, nel prossimo consiglio comunale, l’osservazione presentata dagli stessi consiglieri di centrosinistra che elimina completamente l’intervento privato (con destinazione residenziale) per l’area pubblica.

Impostazioni privacy