Alba Adriatica. Un consiglio comunale straordinario, convocato dalle forze di opposizione per aprire una discussione sulla situazione amministrativa che si è creata al Comune di Alba Adriatica.
E poi conoscere direttamente dal sindaco le reali motivazioni legate al passaggio all’opposizione di Roberta Di Addezio, che poi nascondono una reale situazione di malessere che investe la maggioranza di governo.
Lo spunto alla discussione politica cittadina lo offre Gabriele Viviani, segretario del Pd, che prende una posizione dopo l’uscita dalla maggioranza della consigliere in quota Fratelli d’Italia-An.
Il Pd, attualmente, non ha rappresentanti in consiglio, ma chiede ai gruppi consiliari di minoranza di convocare una seduta straordinaria, proprio per far luce su quella che è il momento attraversato dall’esecutivo guidato da Tonia Piccioni.
” Crediamo che si debba aprire un confronto serio tra maggioranza ed opposizione, ” sottolinea Viviani, ” per verificare se esistono le condizioni politiche e amministrative per andare avanti.
Alba Adriatica ha bisogno di una giunta che programmi il futuro e se le condizioni non ci sono, il sindaco deve fare un passo indietro. Di sicuro non si può governare come si è fatto fino ad ora”.
Il riferimento è all’attualità, con l’uscita della Di Addezio (con critiche incrociate tra le due parti), ma anche al fatto che il gruppo di maggioranza, in passato, aveva perso strada facendo l’appoggio anche di Marcello Paoletti.
” Mai da parte del sindaco è stata data una spiegazione chiara su quello che è accaduto”, prosegue, ” la Piccioni esca dal silenzio politico e illustri chiaramente quella che è la situazione”.
