Alba Adriatica, la Piccioni perde pezzi: in programma vertice di maggioranza

Alba Adriatica. L’uscita dal gruppo di maggioranza di Roberta Di Addezio apre, forse, una fase politica nuova ad Alba Adriatica. Non è una questione di numeri, che il sindaco Tonia Piccioni continua ad avere, ma è soprattutto il futuro dell’attuale esecutivo a dover essere tracciato da qui in avanti, con due anni di consiliatura che restano.

 

 

Nelle prossime ore è in programma una riunione di maggioranza per fare il punto della situazione e per verificare la compattezza del gruppo che sostiene l’esecutivo, che strada facendo ha perso due pezzi eletti in maggioranza Dapprima Marcello Paoletti (che ha dato vita al gruppo Vivere Alba), ora Roberta Di Addezio (Fratelli d’Italia-An), che nella lettera di disimpegno ha parlato di programma elettorale disatteso e della volontà di collocarsi all’opposizione.

 

In maggioranza, poi, con un gruppo parte c’è anche Francesco D’Ambrosio (Alba Futura), che è parte integrante di chi amministra, anche se nella costituzione del gruppo, oltre un anno fa, ha comunque voluto marcare alcune differenze. Il vertice di maggioranza convocato dal sindaco Tonia Piccioni appare un passaggio importante per verificare la tenuta, anche nei numeri (ora la maggioranza è composta da 10 elementi), visto che le indiscrezioni politiche parlano anche di un altro paio di esponenti che hanno manifestato qualche mal di pancia.

 

Un aspetto, poi, statistico merita di essere sottolineato. La frammentazione del 2013, con sette liste in corsa per le amministrative, in qualche maniera si è riproposta in consiglio comunale. Dove ci sono due gruppi in maggioranza e con l’uscita della Di Addezio, ben 5 all’opposizione a dimostrazione che in questo frangente, fare sintesi, non appare un’operazione semplicissima.

 

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