Nereto. Gli attivisti del Movimento 5 Stelle hanno protocollato, in Comune, un’interrogazione a risposta scritta per conoscere lo stato di “salute” delle scuole cittadine (e degli immobili di proprietà pubblica) dopo il sisma dello scorso 24 di agosto.
Cinque sono i quesiti inviati al sindaco Giuliano Di Flavio e agli assessori che hanno competenze nel settore specifico.
Il gruppo rappresentato in consiglio comunale da Fabio Cinì ha chiesto di sapere: se il Comune di Nereto ha provveduto ad eseguire o a far eseguire adeguati controlli sulla tenuta statica degli edifici pubblici ed in particolare sugli edifici scolastici ed in caso affermativo, a quali soggetti sono stati affidati i predetti controlli. Se i soggetti che hanno effettuato i controlli erano o sono in possesso delle specifiche competenze e se, all’esito dei controlli, sono stati redatti verbali delle operazioni.
“Se tutti gli edifici scolastici e gli edifici pubblici di Nereto“, si legge ancora, “sono in possesso delle certificazioni che attestano la corrispondenza tra le caratteristiche strutturali degli stessi con le norme antisismiche vigenti e in caso negativo, quali edifici ne sono attualmente sprovvisti.
Se il Comune di Nereto è dotato di un piano per la gestione delle emergenze e in caso affermativo, a che data risale l’ultimo aggiornamento.
Se il Comune dispone di idonei edifici deputati ad ospitare cittadini eventualmente sfollati dalle proprie abitazioni per calamità naturali o per problemi strutturali delle stesse ed in caso affermativo, indicare quali sono tali edifici e se rispondono ai requisiti previsti dalle vigenti norme antisismiche”.
