Martinsicuro, eventi estivi, Vagnoni: cittadini protagonisti ma manca programmazione

Martinsicuro. L’estate è oramai avviata al crepuscolo e con essa anche il calendario degli eventi. Un programma fa notare Massimo Vagnoni, consigliere comunale di minoranza, che ha visto “protagonisti i singoli cittadini che hanno arricchito un programma non adeguato, a mio avviso, per una cittadina tra le più popolose del Teramano.

 

Da anni si parla di una mancanza di visione programmatica per la città con riguardo agli eventi turistici: questa stagione ne è l’ennesima prova”.

 

 

La questione legata alla scarse risorse, ovviamente, è storia nota così come le situazioni debitorie pregresse, ma queste giustificazioni, per Vagnoni, non possono bastare.

 

 

“Ciò che preoccupa”, prosegue, ” è l’assenza di idee e proposte che possano implementare l’offerta di intrattenimento per residenti e turisti senza dover per forza pesare sul bilancio comunale”, sottolinea ancora.

 

 

Idee, entusiasmo e voglia di fare che non sono mancati invece ai nostri cittadini che, in forma singola o associata, o tramite i comitati di quartiere, hanno dato vita ad una serie di iniziative che, anche attraverso il coinvolgimento delle attività commerciali, hanno offerto a residenti e turisti esperienze di vario genere (culinarie, culturali, di intrattenimento) a basso costo ma di alto gradimento. A tutti loro va il nostro ringraziamento per l’impegno, la passione e la dedizione al proprio paese”.

 

 

Un entusiasmo, e questo è il rovescio della medaglia, che secondo il consigliere di minoranza, al quale fa da contralare una inadeguata programmazione degli eventi da parte della giunta comunale.

 

“Al di là del collaudato Martinbook”, prosegue, ” che negli anni ha visto ridurre i fondi ad esso destinati, e delle iniziative organizzate dai quartieri e dalle associazioni, abbiamo assistito al solito susseguirsi di mercatini che certamente non possono fare da volano ad un territorio che ha sempre di più la necessità di rilanciare la propria immagine.

 

Per l’ennesimo anno abbiamo perso l’occasione di ampliare l’offerta culturale e turistica della nostra città, attraverso l’adeguata promozione del Museo archeologico, riaperto a stagione inoltrata senza alcuna pianificazione strategica volta a muovere sistematicamente flussi di visitatori in tale direzione.

 

Ma gli eventi avrebbero dovuto essere anche l’occasione per coinvolgere i vari punti di aggregazione del paese a partire dalle piazze invece, sia a Martinsicuro che a Villa Rosa, il centro e diverse altre aree pubbliche, sono state del tutto abbandonate per gran parte dell’estate . Desolante vedere la Piazza Cavour vuota come, se non peggio, di ciò che accade in inverno.

 

Sarebbe quindi importante prendere esempio dai nostri concittadini e cambiare approccio, magari pensando ad eventi che uniscano centro e lungomare in modo da offrire a turisti e residenti la possibilità di fruire di eventi ed intrattenimenti differenziati all’interno della Città, con conseguente vantaggio anche per le attività commerciali lontane dalla spiaggia.

 

Perché, non pensare poi ad iniziative che incentivino la collaborazione tra associazioni e che valorizzino al meglio le tante eccellenze del nostro territorio, mettendo le stesse nelle migliori condizioni per poter accedere a finanziamenti comunali ed extra comunali ?

 

Perché non  studiare un calendario eventi attivo sui 12 mesi con maggiore risalto alla stagione estiva al fine di promuovere collaborazioni tra operatori culturali, turistici, commerciali ed imprenditori, con l’obiettivo di caratterizzare e contestualizzare la cittadina all’interno del suo territorio esaltandone le particolarità e identificandola come “porta d’Abruzzo”?

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