Roseto, Pavone e FI-AN contro la nuova Giunta: “Dilettanti allo sbaraglio”

“Dilettanti allo sbaraglio”. E’ la definizione che l’ex sindaco di Roseto Enio Pavone ha dato alla nuova amministrazione guidata Sabatino Di Girolamo.

Pavone parla di incapacità amministrativa del nuovo primo cittadino e del suo esecutivo anche nel dover comunicare una semplice allerta meteo. Come accaduto il 10 agosto scorso. L’esecutivo rosetano ha pubblicato sul proprio sito istituzionale l’allerta meteo con 24 ore di ritardo.

Un copia e incolla del testo della Protezione Civile che era stato inviato il giorno prima “tra l’altro senza nemmeno variarne il testo”, dice Pavone, “che, manco a dirlo, copre di ridicolo l’amministrazione e le fa rimediare l’ennesima brutta figura alla nostra Città. Credo che in Municipio si stia seriamente toccando il fondo. Non è possibile non inviare alla cittadinanza, in maniera tempestiva, un’allerta meteo nel cuore del mese di agosto e dopo la brutta figura già rimediata a luglio. Vorrei sapere dal Sindaco Di Girolamo che senso ha pubblicarla solo a metà del giorno successivo, quando tra l’altro la turbolenza è già passata?”.

A rincarare la dose anche Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale che parla di un primo mese un po’ travagliato per la nuova amministrazione. “Roseto diviene “sicura” con la gestione pasticciata e superficiale”, sostiene il movimento politico di opposizione, “e senza alcuna comunicazione ai cittadini dell’allerta meteo o come verificatosi con il divieto di balneazione e l’“ordinanza fantasma “ del 13 luglio”. ”

Roseto diviene “protagonista” con l’eliminazione dei due project financing utili a risolvere finalmente il problema dei parcheggi e della pubblica illuminazione e permettere al Comune di acquisire l’Arena 4 Palme, senza che vi sia lacuna soluzione alternativa. Roseto diviene “pulita e curata” attraverso la manutenzione scadente che ha caratterizzato e sta caratterizzando quest’estate, il momento più importante dell’anno, con interventi tardivi e a “macchia di leopardo” come purtroppo constatato da tanti turisti”.

Insomma, per Di Girolamo e la sua Giunta si annuncia anche un autunno di fuoco.

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