Teramo, Giovane Università incontra vertici nazionali: “Necessaria soluzione contro esodo dal movimento”

giovane_italia_gruppoRoma. Un incontro sul giustizialismo e le libertà di stampa. È stato questo il tema del convegno, che si è tenuto mercoledì 2 marzo a Roma, organizzato da Giovane Università e Giovane Italia.

Presenti, oltre agli onorevoli Piero Testoni e Annagrazia Calabria, anche i giovani abruzzesi, che hanno avuto modo di incontrare altri ragazzi provenienti da tutta Italia per discutere e confrontarsi sul movimento giovanile del Pdl. La delegazione abruzzese, guidata dal presidente regionale di Giovane Università Alex Centinaro, si è incontrata privatamente con la Calabria, con la quale si è parlato della situazione del partito giovanile nel teramano.

Più in particolare, la necoordinatrice nazionale ha chiesto spiegazioni sui recenti episodi locali e, dopo aver confermato che la nuova nomina del provinciale di Teramo non poteva essere ratificata nel momento in cui è stata fatta (cioè nella vacatio tra le dimissioni di Francesco Pasquali e la sua nomina), si è impegnata a venire nel teramano per trovare una soluzione che impedisca l’uscita dal partito di un gruppo numerosissimo di giovani. Come gli stessi studenti teramani, infatti, anche la Calabria ha ravvisato la volontà nel dare avvio ad una nuova fase meritocratica del partito giovanile del Pdl, che, secondo l’opinione di Centinaro, dovrebbe avere inizio proprio dalla provincia Teramo.


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