Teramo, rimandate scelte amministrazione su ridimensionamento scolastico

comuneTeramo. Differite di un anno le scelte relative al dimensionamento scolastico. È questa la decisione della giunta comunale di Teramo, che ha analizzato le possibilità di riorganizzazione tenendo conto della tendenza delle iscrizioni degli ultimi anni scolastici e della necessità di continuare a garantire adeguati servizi.

Al termine della valutazione, condotta insieme agli uffici comunale, è stata avanzata una proposta di dimensionamento seguita da un confronto con responsabili e genitori. Dall’incontro è emersa la decisione di differire le scelte definitiva all’anno scolastico 2012-2013, così come contemplato dallo stesso decreto ministeriale. Negli ultimi anni, il Comune di Teramo ha impiegato oltre 5 milioni di euro per la messa a norma degli edifici scolastici, lavorando su un patrimonio ormai “antico” ma che comunque garantisce la sicurezza di chi lo frequenta quotidianamente. E’ pertanto possibile  sostenere che le scuole teramane sono a norma, tenendo ben presente che comunque necessitano di ulteriori interventi.

Ciononostante, la giunta ricorda che l’attenzione al settore rimane costante. Per quanto riguarda la scuola D’Annunzio, inoltre, la giunta precisa che è ancora attiva proprio per scelta della stessa amministrazione: infatti il Commissario Straordinario, in base a normative che impartivano specifiche disposizioni, ne aveva già stabilita la chiusura. L’edificio dovrà comunque essere oggetto di una decisione definitiva, insieme a tutte le altre scuole presenti sul territorio, nel corso del prossimo anno.

 

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