Giulianova, lavori Castrum: M5S incontra la ditta ‘rimossa’

Giulianova. “A Febbraio 2016 chiedemmo all’assessore ai lavori pubblici Guerrucci perché i lavori al Campo Castrum erano in ritardo con la consegna. Ovviamente nessuna risposta in merito; ad oggi sappiamo che la ditta è stata rimossa per inadempienze tecniche”.

Lo ha dichiarato il Movimento 5 Stelle di Giulianova, spiegando che “è stato contattato dalla ditta Sfera s.r.l. che vuole chiarire alcuni punti sulla controversa vicenda dei lavori al campo Castrum e sulla rescissione del contratto per la realizzazione dei lavori”.

La società Sfera s.r.l. intende precisa: “I lavori sono iniziati a luglio 2015 e nel mese di ottobre 2015 la ditta è stata invitata dai tecnici del comune ad effettuare alcuni lavori che non erano previsti nel bando iniziale, che la Sfera definisce di una certa consistenza: spogliatoi e area esterna al campo. La ditta, che naturalmente assecondava tale richiesta del comune, premette che vi erano alcune difficoltà con la liquidità che avevano allungato i tempi dei lavori, per cui ha chiesto al comune di pagare nel mese di marzo 2016 una parte dei lavori, che ammontavano a 150.000 euro, in modo tale da avere liquidità per completare i lavori. Secondo la ditta, le due tranches di pagamento erano dovute rispettivamente a 60 e 120 giorni a partire da luglio 2015, ma il comune non ha effettuato tali pagamenti, per cui non si è provveduto a liquidare parzialmente i lavori effettuati, in modo tale di permettere alla ditta Sfera di avere liquidità e proseguire i lavori. Riguardo ai problemi sulla omologazione del terreno, la ditta precisa che dopo il primo diniego, a proprie spese essa ha provveduto al rifacimento dello strato di terreno non omologato e l’omologazione è stata concessa ad aprile 2016. I lavori sul terreno erano stati effettuati in base alle indicazioni del bando, per cui la ditta Sfera fa sapere che la mancata omologazione sarebbe imputabile ad un errore contenuto nel bando stesso. I rappresentanti della ditta fanno notare che il comune non si sia sentito garantito dalla ditta Sfera a causa della mancanza di liquidità, ma se il comune avesse pagato una parte dei 150.000 euro richiesti dalla ditta per le prestazioni effettuate (stato di avanzamento), i lavori sarebbero potuti andare avanti ed essere portati a termine”.

Il Movimento 5 Stelle, in mancanza di documentazioni che attestino la verità dei fatti, ha precisato che “questa è la versione della ditta Sfera srl, sperando che possa aiutare i cittadini Giuliesi ad avere una visione più chiara di quanto accaduto”.

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