Igiene nella sagre paesane, le buone prassi: il convegno di Tossicia

Tossicia. L’importanza delle buone pratiche igienico – sanitarie nella somministrazione di alimenti e bevande nelle feste e nelle sagre è stato il tema del convegno che si è svolto sabato scorso a Tossicia.

 

Un’iniziativa promossa dalla Federazione Provinciale Pro Loco – Unpli Teramo con il contributo del Consorzio Bim di Teramo in occasione dell’assemblea annuale delle Pro loco partecipanti (89 in 47 Comuni della Provincia Teramana) durante la quale è stata confermata, all’unanimità, la giunta provinciale esistente.

 
Un incontro che ha messo in rilievo il ruolo delle pro loco, associazioni locali nate con scopi di promozione e sviluppo del territorio in diversi ambiti di azione ( turistico, sociale, culturale, sportivo ecc.) e che ha avuto come tema centrale il problema igiene nelle sagre, numerose soprattutto in estate in tutto in territorio provinciale, gestite nella maggior parte dei casi proprio dalle pro loco.

 

L’aspetto sanitario deve essere prioritario nell’organizzazione di una sagra” – ha affermato Maurizio Di Giosia, direttore amministrativo Asl Teramo – “ La Asl sta pensando all’istituzione di uno sportello di supporto burocratico agli organizzatori di questi eventi proprio per far sì che vengano rispettate tutte le norme igienico – sanitarie ”.

 

“ La Asl è molto attenta all’igiene perché il problema dell’intossicazione da alimenti c’è e non è da sottovalutare. Per questo effettuiamo controlli in base alla valutazione del rischio” – ha dichiarato Maria Maddalena Marconi, direttrice servizio di igiene degli alimenti e nutrizione Asl di Teramo – “E’ necessario, innanzitutto armonizzare a livello regionale la legislazione in materia e poi rispettare la corretta prassi igienica”.

 

Ed è proprio la regolamentazione delle sagre l’obiettivo della Regione Abruzzo. Un progetto di legge in questa materia è in pieno iter legislativo. “ La legge regionale in itinere” – ha specificato Dino Pepe, assessore regionale alle politiche agricole – “ mira a valorizzare sempre di più queste importanti manifestazioni di promozione del territorio, soprattutto delle zone interne differenziando le sagre di qualità da altri eventi”; il consigliere regionale Sandro Mariani si è impegnato “ a convocare al più presto un tavolo tecnico per discutere della tematica e accelerare l’iter”. Dal dibattito durante il convegno sono venuti fuori, infatti, aspetti tecnici e limiti nella prassi burocratica da superare con il nuovo strumento legislativo, messi in luce anche dal consigliere regionale Giorgio D’Ignazio.

 

Soddisfatti per la grande partecipazione al convegno il sindaco di Tossicia Franco Tarquini e l’organizzatore dell’evento Carmine Santarelli, consigliere nazionale Unpli. Proprio l’associazione nazionale delle pro loco ha fornito gratuitamente a tutti gli associati un manuale per la corretta prassi igienico – sanitaria nelle sagre.

 

 

Un contributo importante per queste manifestazioni proviene dal Bim che fornisce, come ha tenuto
a precisare il presidente del consorzio Franco Iachetti, “ non più contributi a pioggia, ma compriamo le attrezzature necessarie per svolgere l’evento che vanno a costituire il patrimonio delle pro loco da
riutilizzare negli anni successivi” e dal Gal che secondo quanto spiegato dal presidente Carlo Matone “
acquistiamo attrezzature importanti da mettere a disposizione delle pro loco”.

 

Nella seconda parte del convegno si è affrontato il tema delle “ Stoviglie sostenibili e compostabili. I perché di una scelta consapevole”. La presidente della cooperativa Ekoe Zaira Di Paolo ha messo in luce la necessità di organizzare “ sagre nelle quali si effettui la differenziazione dei rifiuti e si utilizzano stoviglie che vadano a salvaguardare l’ambiente e la tutela della salute”.

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