Crognaleto, addio autobus. E D’Alonzo sbotta: “Intervenga il Prefetto”

Dopo la decisione nei confronti delle aree interne sui recenti strumenti programmatori siglati da ultimo ed il silenzio assordante da parte di tutte le rappresentanze politiche, arriva anche il taglio dei servizi pubblici, per intenderci ex ARPA, nelle aree dell’entroterra, della montagna.

Dall’8 giugno il taglio indiscriminato adoperato dalla neo-società TUA a partecipazione regionale, inciderà quasi del 30% solo sulle aree interne, ponendo fine anche al collegamento con il lago di Campotosto. Il Sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo, sbotta: “ Uno sciagurato provvedimento che, bando alle chiacchiere, produce un vero dissapore della collettività montana verso coloro che lo hanno professato ed adoperato! Sembrava ci fosse una sorte di “comprensione” almeno questo è quello che ha scritto il Consigliere Delegato ai Trasporti della Regione Abruzzo in una nota di convocazione dei Sindaci abruzzesi, “salvaguardare le aree interne”, tanto è che nella riunione tenutasi a Pescara ad inizio anno con tutti i Sindaci per discutere sulla necessità di ridimensionare il chilometraggio nella Regione Abruzzo, riuscimmo a strappare una sorte di consultazione per aree in modo da valutare al meglio le situazioni per poi adoperarsi adeguatamente ed incidere il meno possibile sul disagio dei cittadini!”.

Invece… “Invece poi, quanto inteso si è tradotto in un colloquio tra singoli Sindaci e tecnici della Regione e della società TUA (condizione ottimale per annullare il gioco forza) e nemmeno su proposta concordata ed inviata (nota del 24/3/2016 che si allega) con soluzioni intelligenti ed ottimali per ambi le parti, si è avuto quantomeno risposta, se non il taglio delle corse. Ma dico io…!!!! Come si può parlare di rilancio del turismo nelle aree interne, come si può mantenere uno scalo aeroportuale importane come quello della Ryanair di Pescara se poi al turista olandese non si da la possibilità di arrivare fino al lago di Campotosto, poiché il pullman fa capolinea ad Ortolano? Tempo perso, come se i sindaci non hanno nulla da fare! Forse la prossima convocazione, al netto degli applausi, conviene non partecipare e magari prendere la macchina ed accompagnare qualche vecchietto che vuole recarsi in città o in ambulatorio, già perché anche quest’ultimi sono in fase di liquidazione! Mentre “il sistema”, toglie servizi ai territori, in contropartita nomina un nuovo componente nel CdA TUA ! Non ci stò, come è solito dire, venderò cara la pelle! Intanto chiederò un incontro al Prefetto di Teramo per denunciare il disservizio che si stà creando sul territorio e se ciò non bastasse, faro le ulteriori valutazioni ritenute necessarie”.

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