Interrogazione al Parlamento europeo per il Ponte di Mosciano Stazione

Mosciano. “L’avevamo ribattezzato ‘l’arco di trionfo’ in quanto ‘completato’ senza le rampe di accesso e senza strade di collegamento. Un’opera, il cui progetto partì nel 1987, la quale, dopo tanti anni, per noi non aveva più senso Avevamo fatto di tutto affinché i lavori non iniziassero, ma non ci hanno ascoltato”.

Lo ha ricordato il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Mosciano, Pierluigi Filipponi, precisando che “si è preferito andare avanti e spendere per quest’opera incompiuta la cifra di 1.706.884,58 euro! (1.000.000 fondi europei/regionali e il resto a carico del Comune di Mosciano Sant’Angelo). Noi però siamo andati avanti e, dopo varie interrogazioni e denunce, siamo riusciti, tramite il nostro portavoce europarlamentare Daniela Aiuto, a portare questo problema direttamente alla Commissione Europea. A noi non ci hanno ascoltato? Vediamo se ascoltano la Commissione”, ha ribadito Filipponi in un post su facebook.13263830_1341166529245123_5019379543252031120_n

INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DANIELA AIUTO (M5S) SU PONTE DI MOSCIANO STAZIONE

Interrogazioni parlamentari
18 maggio 2016
E-004043-16
Interrogazione con richiesta di risposta scritta
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Daniela Aiuto (EFDD)

Oggetto: Cavalcavia di Mosciano Sant’Angelo
Con delibera del 2006 sono stati assegnati finanziamenti europei dell’ordine di un milione di euro per il completamento della viabilità in area produttiva nel Comune di Mosciano Sant’Angelo (Teramo), relativamente alla realizzazione di un cavalcavia che avrebbe dovuto collegare una zona industriale con una zona artigianale.

Con delibera n. 90 del 23/12/2014 il Consiglio Comunale di Mosciano ha approvato i Lavori di completamento della viabilità con cavalcavia sulla linea ferroviaria-S.S 80 di collegamento tra la zona industriale e la zona artigianale di Mosciano Stazione.

La zona industriale e quella artigianale non sono mai state realizzate e il cavalcavia, realizzato a seguito degli stanziamenti dei fondi europei, risulta essere un’opera incompiuta, non essendo collegato ad alcuna infrastruttura e configurandosi come un manufatto in cemento armato su un terreno incolto.

— È la Commissione a conoscenza di tale situazione?

— Ritiene essa che sia stato fatto un utilizzo improprio dei fondi europei?

— Quali interventi ritiene necessario avviare?

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