Nereto, la “nuova” maggioranza approva il consuntivo: Di Felice abbandona l’aula

Nereto. La “nuova” maggioranza al Comune di Nereto (risicata nei numeri ma forse più compatta) ha licenziato, dopo un iter tortuoso, il bilancio di previsione 2015.

 

Bilancio approvato solo dai sette che ora fanno parte del gruppo “Nereto Democratica”. I rappresentanti di “Direzione Futuro”, hanno percorso strade diverse: l’ex vicesindaco Piero Di Felice, che in assise civica ha ribadito tutte le proprie perplessità sugli aspetti tecnici dello strumento, ha abbandonato l’aula al momento del voto, mentre Giacomo Mistichelli era assente.

 

Assente il gruppo di minoranza “La Font-Uniti per Nereto”, unico voto contrario è stato quello del Movimento 5 Stelle.

 

A margine della seduta consiliare, arriva il commento del sindaco Giuliano Di Flavio.

 

In Consiglio si è costituita ed ha dato prova di compattezza la nuova maggioranza composta da 7 consiglieri”, sottolinea Di Flavio.  “Tanto si è detto e tanto si è scritto sulle “presunte” irregolarità e mancanza del rendiconto. Quello che noi maggioranza sappiamo è che abbiamo dato a Nereto il documento, ci siamo assunti, come al solito, la responsabilità di votarlo anche in una situazione di uffici molto difficile.

 

Noi abbiamo rispettato i tempi imposti dai Regolamenti e dalla Prefettura: alla fine lo ha dovuto sostenere anche il M5S con il suo rappresentante in Consiglio. Dispiace, invece, che il consigliere Di Felice, ex Vice Sindaco, che ha lavorato, approvato e gestito il bilancio 2015 durante lo scorso anno, abbia abbandonato la seduta non votando il documento.

 

Il commento politico è lasciato ai cittadini: noi lo abbiamo espresso in consiglio”.

 

Prossimo step giovedì 9 giugno: in aula arriva il bilancio di previsione.

 

Impostazioni privacy