Pineto, nominato nuovo CdA della farmacia comunale ma è già polemica

Pineto. Il sindaco Robert Verrocchio ha firmato il decreto di nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Farmacia Comunale. Il nuovo Cda sarà composto da Bruno Finocchio, presidente, da Fabio Pavone e da Daniela Astolfi.

“Ho voluto comporre un consiglio di amministrazione fatto di persone che hanno contribuito alla nascita e allo sviluppo della farmacia, con la conferma di due membri del Cda uscente, e con l’iniezione di una persona di comprovata esperienza amministrativa, nel rispetto della nuova normativa che prevede l’alternanza di genere, che sono convinto potrà portare un valore aggiunto grazie alla sua conoscenza del sistema del mondo sanitario – ha commentato il sindaco Robert Verrocchio – Ad ognuno di loro ho voluto dare uno specifico indirizzo per lo svolgimento dell’incarico. In particolare il presidente, che da membro del passato Cda ha seguito con attenzione la questione dell’ampliamento della farmacia, si occuperà dello sviluppo strategico della società, anche con la messa in campo di nuovi servizi. Pavone si occuperà dei servizi finanziari, mentre Astolfi dei servizi sanitari di ausilio alla sede farmaceutica”.

Da parte del sindaco anche un ringraziamento al presidente uscente. “Il nostro grazie va a Sergio Aretusi, che in questi cinque anni è riuscito ad ottenere importanti obiettivi per la nostra farmacia”, ha aggiunto Verrocchio.

“A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina!” E’ il commento del Movimento 5 Stelle che nei giorni scorsi aveva previsto ‘nomine politiche’ nel Consiglio d’Amministrazione.

Per il M5S, infatti, “il Sindaco Verrocchio, confermando quanto già avevamo prefigurato, con un atto irriverente nei confronti del Consiglio comunale e dunque dei cittadini, ha oggi nominato il nuovo CdA della farmacia comunale. Una scelta a dir poco di infimo livello, neanche basato sulla spartizione politica, ma addirittura sul carrierismo e sull’utilizzo delle istituzioni per ragioni partitiche. Infatti ha nominato presidente del CdA un ex consigliere comunale PD, ex assessore all’Urbanistica che si è dovuto defilare dal panorama politico per le critiche che aveva saputo far nascere intorno alla sua figura, responsabile di una gestione indegna del territorio. Tuttavia egli è il presidente formale, in quanto i giochi politici sono ben altri, al punto che nel CdA è stata indicata anche Daniela Astolfi, donna che ha sempre utilizzato la politica come elemento per mortificare il merito. La cosa che lascia senza parole è che il Sindaco, oramai ombra di se stesso, non ha ritenuto in nessun modo di coinvolgere le forze politiche in campo e nel più assoluto silenzio, non solo nei confronti delle opposizioni, ma anche della sua stessa maggioranza, ha nominato un CdA che rappresenta una vera e propria vergogna. Avevamo chiesto a gran voce che idea avesse, se volesse seguire la strada della spartizione politica o del merito, incoraggiando, ovviamente, la seconda ipotesi. Egli non ha seguito nessuna delle due strade, ha fatto di peggio, ha utilizzato il suo ruolo per questioni interne al suo partito, per lotte politiche aventi le carriere come oggetto. Nell’esprimere la nostra indignazione e la nostra rabbia rispetto ad una occupazione vergognosa ed indegna delle istituzioni, come mai era accaduto nel nostro paese, vogliamo ricordare al Sindaco che le opposizioni, messe insieme, rappresentano la maggioranza dei cittadini di Pineto e se il CdA è stato espressione di una spartizione politica, ebbene, all’opposizione, per poter esercitare il suo sacrosanto diritto di controllo, spetta necessariamente un membro in seno al CdA. Ovviamente avremmo voluto una discussione seria ed un CdA che avesse alla base il merito e la competenza come elemento di scelta, ma al PD di Pineto, come oramai messo in evidenza in più occasioni, interessa solo il consenso”.

Secondo il Movimento di Pineto “è chiaro che è in atto una vera e propria battaglia all’interno di quel partito, una strategia che ha come oggetto le future carriere ed il Sindaco si preoccupa di questo piuttosto che dei cittadini di Pineto. La cosa che ci lascia perplessi è la posizione della maggioranza, con elementi che avrebbero dovuto rappresentare il nuovo e che invece, fino a questo momento, hanno dimostrato di essere la parte peggiore. Aspettiamo un loro pronunciamento, intanto, riteniamo di dover necessariamente convocare un consiglio comunale straordinario per annullare la nomina dell’attuale CdA, espressione di una vera e propria vergogna che questo paese non merita. Il Consiglio comunale straordinario sarà anche l’occasione per sentire cosa ne pensa la maggioranza, perché se il Sindaco può permettersi certe scelte è ovvio che ha una maggioranza che glie lo permette e dunque, vedremo se la responsabilità è da attribuire ad uno solo o a tutta la compagine”.

Impostazioni privacy