Martinsicuro, Lattanzi, De Luca e Fedeli aderiscono a Fli. Costituito gruppo consiliare

IMG_3915Martinsicuro. Una scelta di coerenza la definiscono e maturata dalla possibilità di “tornare a dire la nostra nel centrodestra”. Parte, non a caso, da Martinsicuro (relativamente al Teramano) il processo di costituzione di Futuro e Libertà per l’Italia (Fli), il nuovo partito che fa capo a Gianfranco Fini.

Proprio a Martinsicuro, oggi, è stata ufficializzata la nascita del gruppo consiliare di Fli (che nel caso di specie è all’opposizione della giunta di centrodestra), nel quale hanno aderito gli ex An: i consiglieri comunali Giacinto De Luca e Luigino Fedeli e l’ex coordinatore del gruppo, Toni Lattanzi (che si è dimesso dagli incarichi nel Pdl), per il quale si profila anche un impegno organizzativo a livello provinciale. La nascita del gruppo consiliare è stata battezzata dal consigliere regionale Berardo Rabuffo, uno dei primi a sposare a livello regionale il nuovo percorso tracciato da Fini. Le ragioni dell’adesione a Fli sono state illustrate da Toni Lattanzi, che ha fatto dei chiari riferimenti a quella che è la politica del Pdl a livello nazionale, che poi ha delle innegabili ripercussioni a livello locale (“ è un partito verticistico, che ha perso il contatto con la base e il territorio e nel quale non ci ritroviamo più”). Lattanzi e De Luca hanno anche chiarito quello che sarà l’obiettivo dei finiani a livello cittadino (“la sicurezza dovrà essere il primo obiettivo”) non trascurando nessuna preclusione al dialogo, fermo restando la naturale idiosincrasia con l’attuale esecutivo con il quale hanno avuto un matrimonio breve e tormentato (“ l’amministrazione dovrebbe fare una vera politica di centrodestra”). “ La scelta di aderire a Fli”, ha sottolineato Lattanzi, “ è soprattutto originata da ragioni politiche, fermo restando che il nostro gruppo ha sempre seguito Fini in precedenza. D’altro canto non possiamo non essere in sintonia con la necessità di mettere al centro di tutto la questione morale. Nel Pdl tutti ne parlano, ma poi si preferiscono scappatoie per evitare di essere giudicati. Il sottoscritto, quando è stato coinvolto in una vicenda, che poi era un errore giudiziario, ha smesso di fare politica, si è difeso, dimostrando la sua estraneità ai fatti”. Nel gruppo consiliare di Fli, che sarà ufficializzato da un punto di vista istituzionale nella prossima seduta del consiglio comunale, fanno parte Luigino Fedeli (per un anno vice-sindaco) e Giacinto De Luca (ex assessore della giunta Di Salvatore). “ La nostra è una scelta fatta con convinzione” dice De Luca, “ anche perché nel Pdl ci siamo confrontati con figure che con il centrodestra non hanno nulla da spartire. Noi siamo fatti così: siamo all’opposizione perché non abbiamo poltrone o rendite da difendere”. L’avventura di Fli a Martinsicuro, e non poteva essere altrimenti, è stata benedetta da Berardo Rabuffo, che ha usato parole di stima e di elogio nei confronti di Lattanzi (“mi fa piacere che l’esperienza la sua esperienza di politico ed amministratore non venga dispersa e possa essere utile per migliorare il centrodestra”). A margine della stessa conferenza stampa, poi, non è mancata una stilettata a quello che potrà accadere in ottica amministrative (il mandato scade nel 2012): “ se l’attuale gruppo che governa la città vorrà riproporsi”, ricordano i neo-finiani, “ potrebbe anche sgambettare prima del previsto il sindaco”.

 

Impostazioni privacy