Nereto, la vicenda di Omar e l’ufficio servizi sociali: M5S prende posizione

Nereto. La storia di Omar Sbira, il cittadino marocchino residente da anna Nereto, destinatario di un avviso di sfratto esecutivo, favorisce delle riflessioni. Quelle del Movimento 5 Stelle.

 

” Siamo consapevoli che l’amministrazione comunale sia costretta ogni giorno a fare i conti con capacità finanziarie sempre più ristrette”, dicono i pentastellati, ” ma riteniamo che sia obbligata a farsi carico di tali situazioni, anche solo tentando un richiamo alla solidarietà del paese, perché quella di Omar è, purtroppo, solo una delle tante storie che attanagliano il nostro territorio e dalle quali nessun comune è esente.

 

 

 

 

Sono troppi gli ufficiali giudiziari che si presentano alle porte delle famiglie che non riescono più a pagare l’affitto o il mutuo perché colpite dagli effetti della crisi economica e dalle politiche di austerità.

Occorre perseguire tutte le strade possibili per essere vicini alle famiglie in difficoltà”.

 

La questione offre lo spunto per sottolineare la questione che investe l’ufficio dei servizi sociali.

 

“Sono troppe le lamentele”, prosegue il M5S, ” che ci giungono ormai quasi ogni giorno in merito a questa spinosa questione pertanto è nostro dovere lanciare un appello all’amministrazione comunale affinché mostri segnali tangibili di vicinanza alle famiglie residenti in (comprovata) difficoltà ed affinché si attivi per permettere la riapertura dell’Ufficio Servizi Sociali.”

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