Tortoreto, realizzazione darsena: le strategie dell’amministrazione comunale

tortoreto zona barche sudTortoreto. “ Siamo contenti della sollecitazione del Pd sulla realizzazione della darsena, ma l’amministrazione ha già le idee chiare, a partire dalla stesura del programma elettorale. Opera che invece non era presente nel programma della lista concorrente”. Abbina una stoccata politica ad una progettualità ben focalizzata Antonio Di Giovanni, capogruppo di maggioranza al Comune di Tortoreto.

 

Di Giovanni, il sindaco Gino Monti e l’assessore Federico Di Lorenzo (demanio), questa mattina hanno tenuto una conferenza stampa per ribadire l’idea che ruota attorno alla volontà di realizzare una darsena, corredata da tutta una serie di strutture ricettive e accessorie, nella zona sud del lungomare. Rispetto a quelle che erano le prospettive disegnate dalle passate amministrazioni (un Prusst per la darsena con dei bracci a mare), l’esecutivo Monti vuole percorrere una strada diversa, realizzando una struttura più ampia, che poi possa in qualche maniera essere legata alla riduzione degli spazi attigui allo stadio comunale e alla messa a norma dello stesso. “ La nostra idea” aggiunge Di Giovanni, “è quella di realizzare una struttura ampia che poi possa rappresentare una vera occasione di rilancio per il turismo cittadino”. L’amministrazione comunale ha già avuto dei contatti con il governatore Gianni Chiodi per cominciare a ragionare sull’intervento, così come andrà anche commissionato uno studio di fattibilità per la stessa opera, in ogni caso pensata in maniera diversa rispetto al Prusst esistente. Anche se nella circostanza non sono stati fatti riferimenti specifici, qualche contatto con potenziali investitori già esiste. Altro aspetto emerso oggi, riguarda la volontà dell’ente, entro la fine dell’anno solare, di mutare la destinazione d’uso del terreno che, nelle intenzioni delle passate amministrazioni, che avrebbe dovuto ospitare il campus scolastico. Il sindaco Monti è chiaro: “ al momento l’uso è riservato solo per attrezzature scolastiche, mentre la nostra idea di collocarci strutture ricettive e attrezzature turistiche”. Al momento vanno anche individuate le forme di finanziamento per programmare un’opera che guarda al settore della nautica da diporto. Operazione, questa, perseguibile solo attraverso una collaborazione con capitali privati.

 

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