Giulianova. E’ terminata la raccolta firma promossa dalla’IdV di Giulianova contro il Legittimo Impedimento, le centrali nucleari e la privatizzazione dell’acqua. Stando a quanto dichiarato dal coordinamento giuliese, sarebbero oltre 500 le firme raccolte per i tre referendum nella città di Giulianova su un totale nazionale di 2 milioni e 200 mila firme depositate in Cassazione.
Ringraziando tutti coloro che hanno contribuito e appoggiato la battaglia, l’IdV ha dichiarato di voler continuare a dare risposte alla qualità della vita del cittadino ed essere parte attiva nello sviluppo della città costiera. A tal fine sembra che il coordinamento abbia già convocato un tavolo con gli altri partiti di maggioranza, in attesa che, dopo le ferie estive, la proposta si concretizzi.
Il coordinamento cittadino dell’ IdV pone, inoltre, l’accento sul lavoro dell’assessore all’urbanistica Nadia Ranalli, che, “nonostante le difficoltà e le continue lagnanze di parte dell’opposizione, svolge i suoi compiti con impegno e trasparenza, nel pieno rispetto delle regole. Ben consapevole che non sia depositaria della perfezione assoluta e alla luce dei recenti attacchi subiti intendiamo ribadirle pubblicamente la sua fiducia”.
Infine, il coordinamento coglie l’occasione per stigmatizzare il comportamento recentemente avuto “da un “navigato”consigliere di maggioranza. Gli consigliamo, ma in questo dovrebbe essere lui il maestro, di avere un atteggiamento più mite e disponibile nei confronti di quei pochi giovani che “ancora” riescono ad appassionarsi alla politica”.
