Alba Adriatica. I turisti restano senza guardia medica e i sindaci del litorale nord (Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro), mettono a diposizione un proprio locale per ospitare, eventualmente, un medico che possa garantire il servizio.
Nei giorni scorsi i sindaci dei tre centri costieri hanno scritto una lettera al manager della Asl di Teramo, Mario Molinari, sia per evidenziare il disappunto per la scelta (da parte dell’ex commissario alla sanità abruzzese) di tagliare il servizio, ma anche per mettere sul piatto della bilancia una proposta praticabile, che poi possa nel concreto compensare un disagio che potrebbe avere delle ricadute negative sul piano dell’accoglienza turistica. Come è noto, infatti, allo stato attuale il servizio di medicina turistica (in passato assicurato in estate sia nel distretto sanitario di Tortoreto che in quello di Villa Rosa) non è stato attivato. Nelle ultime settimane si sono mossi gli operatori turistici (con “Pronto medico”) per garantire ai proprio ospiti assistenza sanitaria, ma anche i sindaci hanno deciso di assumere un impegno concreto in questa direzione. “ Abbiamo messo a disposizione” spiega Alessandro Casciotti, capogruppo di maggioranza al Comune di Alba, “ un locale all’interno dell’ufficio Iat della nostra cittadina, che è baricentrica rispetto alle altre due. Anche in questo caso, a delle carenze di enti sovracomunali, sono le singole municipalità a dover trovare delle soluzioni per offrire risposte a turisti e residenti. Ora attendiamo una risposta da parte della Asl, alla quale abbiamo chiesto di metterci a disposizione un medico per garantire il servizio nei due mesi centrali dell’estate”.
