Campli, frane e campo sportivo, Quaresimale: la Regione deve mantenere gli impegni

Campli. “Giovannini e Fiorà mentono e ingannano in modo strumentale i cittadini. Non c’è nessuna inversione delle priorità.

 

 

Il problema frane lo abbiamo affrontato e continuiamo ad occuparcene. Tutti gli adempimenti amministrativi necessari sono stati fatti e altri sono in via di definizione, anzitutto attraverso la modifica del Piano Assetto Idrogeologico necessaria per accedere ai fondi regionali da utilizzare per Paduli e Pastinella e per i concittadini che vi abitano, ai quali sono state comunque assicurate, in via temporanea, abitazioni sicure a spese dell’amministrazione. E anche per la frana che ha colpito la strada tra Molviano e Gagliano, riaperta attraverso un intervento ponte, è stata impegnata una somma per la messa in sicurezza.

 

 

Ma concluso l’iter amministrativo, è la Regione, l’ente competente per la tutela del territorio e il rischio idrogeologico, che deve sbloccare, come promesso, le risorse economiche necessarie. Cosa ha fatto finora il consigliere comunale Fiorà, che lavora in Regione affinché l’ente mantenga fede al suo impegno con i nostri concittadini?”

Così Pietro Quaresimale, Sindaco di Campli, risponde ai consiglieri di minoranza Giovannini e Fiorà, che hanno accusato l’amministrazione civica di tralasciare le vere priorità”.
“L’unica inversione di priorità è stata quella di cui si sono resi tristi protagonisti Fiorà e Giovannini. Prima i loro amici, la segretaria personale, l’autista, il consulente, la nuova auto per il comandante dei vigili. Poi, molto tardi, e solo a ridosso del voto, i cittadini camplesi. Umiliati e indebitati a suon di opere elettorali inutili e evanescenti. Il nostro impegno, al contrario, è lavorare per lasciare in eredità alle nuove generazioni opere durevoli, nel sociale, per il turismo e nello sport” conclude.

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