All’indomani del consiglio comunale che ha bocciato la mozione di sfiducia al presidente del Consiglio Milton Di Sabatino , la consigliera di opposizione Paola Carelli, prima firmataria del documento, commenta quanto accaduto ieri durante l’assise civica.
Innanzi tutto sottolinea come un cittadino qualunque, “avulso dalla politica” possa comunque riuscire da solo fare la differenza , ricordando come la sua mozione sia stato “un caso senza precedenti nella storia della città che ha rotto gli schemi e ha portato tutti allo scoperto”.
E poi viene ribadita la critica verso le mancate dimissioni di Di Sabatino e al sindaco che riesce a mantenere la maggioranza “solo grazie alle inconfessabili trattative che hanno avuto luogo durante l’illegittimo periodo dilatorio trascorso prima della discussione della mozione”.
Ma la Cardelli ne ha anche per il Pd “palesemente in difficoltà” nel non saper controllare i possibili sconvolgimenti che un’eventuale approvazione avrebbe comportato e per il consigliere Pomante che, a suo dire, solo qualche mese fa voleva presentare un esposto al Prefetto e oggi invece ha difeso a spada tratta il presidente del Consiglio.
“Una risata vi seppellirà” è stato l’amaro commento della consigliera che ha ribadito come il “ridicolo” l’abbia avuta vita “sulla innegabile tragicità degli eventi”.
