Giulianova, in arrivo fondi per la sicurezza del Tordino e del Salinello FOTO

Giulianova. Ottocento mila euro entro breve per i lavori di messa in sicurezza del fiume Tordino.

Il presidente della Regione Luciano D’Alfonso ha dato la sua parola al sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro, al presidente del comitato di tutela del Tordino Antonio Maiorani e a tutti quei cittadini che hanno partecipato all’incontro che si è tenuto al Kursaal per affrontare la delicata questione che riguarda le aste fluviali del Salinello e del Tordino stesso.

La Regione sbloccherà a breve i finanziamenti per portare avanti gli interventi. Durante l’incontro il primo cittadino giuliese ha illustrato come nel tempo gli argini dei due fiumi siano stati modificati dalle piene degli ultimi anni. Necessario quindi ripristinare l’alveo con una serie di interventi di consolidamento. Antonio Maiorani in un suo intervento ha ricordato come negli ultimi 15 anni non siano stati eseguiti più lavori di manutenzione, come ad esempio l’eliminazione dai letti dei due fiumi di quegli alberi che rappresentano un pericolo.

Il presidente dell comitato cittadino ha chiesto un impegno formale della Regione a tutela di quelle famiglie che risiedono a ridosso del Salinello e Tordino. Franco Gerardini, ex sindaco di Giulianova ed ex dirigente del settore rifiuti della Regione, ha esortato la Regione e gli organi competenti, ad applicare quelle leggi che consentono la manutenzione dei fiumi e nello stesso tempo la tutela dell’ecosistema. Intanto entro fine mese il presidente D’Alfonso incontrerà gli amministratori comunali di Giulianova e Roseto, i rappresentanti del comitato cittadino, il responsabile del Genio Civile per fare un nuovo punto della situazione. Intanto il Governatore ha annunciato che il Comune di Giulianova rientrerà in un finanziamento regionale per l’emergenza idrogeologica. Il fondo complessivo è di circa di 10milioni di euro da ripartire tra alcuni Comuni. E Giulianova avrà una quota parte di quei fondi.

Poi il presidente D’Alfonso ha lasciato di fretta l’incontro per sopraggiunte questioni personali, rinunciando ad una cena della Polisportiva Amicacci a cui era stato invitato.

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