Giulianova, Retko spiega la ‘manovra’ delle cartelle pazze Tari

Giulianova. “Abbiamo opportunamente atteso per valutare gli eventi. Oggi si apprende che nulla di particolare è accaduto. Non è così: il Sindaco ha detto di essere stato frainteso; ha detto che tutti hanno avuto una diminuzione della TARI. Se così realmente fosse, ci troveremmo dinanzi ad uno sprovveduto che, non solo, non avrebbe letto il regolamento, ma avrebbe, cosa di indubbia gravità, inizialmente scaricato le proprie responsabilità su incolpevoli, ma compiacenti, dirigenti”.

Lo ha dichiarato Fabrizio Retko, consigliere di Linea Retta, precisando che “i fatti veri son altri: circa 4.300 contribuenti (fonti dell’Amministrazione) hanno usufruito, nell’anno 2014, di una detrazione del 20% della tassa sui rifiuti a loro addebitabile; tale detrazione ammontava a circa 500 mila euro, somma che è stata pagata dai contribuenti non beneficiati da tale detrazione. Nel compilare il bilancio di previsione 2015, il Comune, per pareggiare le poste, aveva bisogno di circa 500 mila euro (altro denaro è stato trovato, anche,  con il nuovo gestore della rete del gas metano). Ed allora? Ad arte è stata fatta la manovra delle ‘cartelle pazze’, che oggi, invece, vengono definite regolari ma che tanto assomigliano al fallimento CIRSU, sancito sempre in questa calda estate”.

Retko pone ue domande: “il prossimo anno verrà ripristinata la stessa detrazione del 20%? Ci verrà comunicato l’elenco dei contribuenti al fine di verificare il loro stato di bisogno?”

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