Tortoreto, ecco le linee del nuovo Prg: scuole, sostenibilità ambientale e molto ancora

Tortoreto. Ecco le linee del nuovo Prg di Tortoreto. Ad illustrarle è l’assessore all’urbanistica, Rosita Di Mizio, che in una nota traccia obiettivi e finalità dello strumento urbanistico.

 

Nelle intenzioni dell’amministrazione civica, il nuovo Prg è orientato verso la sostenibilità ambientale, e attraverso queste linee poi si lavorerà anche sul piano dell’efficienza energetica, per la realizzazione di una rete intelligente.

“L’ideazione del modello della città del futuro”, spiega la Di Mizio, che sarà Tortoreto passa attraverso diversi assi programmatici che tengono conto in primis dei cambiamenti climatici: per questo si spingerà verso l’adozione di standard ambientali e normativi di alto livello. Il Prg sarà un valido strumento per garantire ai cittadini di vivere Tortoreto attraverso un migliore rapporto con la natura, il mare, il fiume e le risorse naturali.
Non dimentichiamo che la Tortoreto che ereditiamo si è sviluppata negli ultimi anni attraverso un’urbanistica imprudente che ha prodotto un’eccessiva edificazione e la conseguente impermeabilizzazione dei suoli, causa principale di alluvioni ed allagamenti. Tutto questo ha determinato un territorio fragile su cui dover intervenire secondo le direttrici del progetto-Galli per la messa in sicurezza idrogeologica, ma anche attraverso un nuovo assetto del territorio”.

 

 
Diverse le direttrici contenute nel nuovo strumento urbanistico, in attesa di essere adottato oin consiglio comunale. La rinaturalizzazione dell’ambiente urbano mediante edifici ad emissioni zero, incentivazione uso di coperture verdi, de-impermeabilizzazione dei suoli.
L’assessore Di Mizio poi pone l’accento su altri aspetti. Dalla riqualificazione delle piazze e degli “spazi aperti”, questione lavoro inteso come capacità di riconvertire gli spazi dismessi come luoghi dell’innovazione perlo sviluppo delle start-up.

 

 

” La creazione di due importanti parchi urbani”, prosegue ancora l’assessore Di Mizio, “quello verde che corre lungo il Vascello, e quello della cultura, da realizzare intorno alla Domus Muracche. Il pontile turistico, da realizzare come prosecuzione della centralissima via Carducci verso il mare,il porticciolo turistico localizzato nella zona sud di Tortoreto;l’individuazione del sito delle nuove scuole nei terreni dietro l’hotel Ambassador. La riqualificazione degli attuali edifici scolastici al Lido, da trasformare (dopo la realizzazione delle nuove scuole) in uffici comunali e spazi aggregativi da mettere a disposizione delle associazioni locali”.

Epoi ancora: una nuova circonvallazione a Tortoreto Alto che permetta la valorizzazione del centro storico,
La realizzazione a Salino di una nuova bretella che permetta ai mezzi pesanti un percorso alternativo a quello del centro abitato, la valorizzazione delle frazioni attraverso nuovi spazi aggregativi e percorsi ciclo-pedonali che collegheranno Tortoreto fino a Civitella del Tronto.

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