Teramo, niente mobilità alla Asl per il personale in esubero delle Province. Di Sabatino: “Motivazioni non pertinenti”

Una nota ufficiale alla Regione per impedire che si possano creare conflitti istituzionali. Il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, prende posizione e scrive direttamente al Governatore d’Abruzzo per rivedere la delibera regionale con la quale si esclude la possibilità di applicare la legge 190 del 2014 sul “personale in esubero delle Province” alle Asl e all’Agenzia sanitaria.

Per Di Sabatino, infatti, si tratta di una “motivazione non pertiente” che impedirebbe ai dipendenti delle Province di avere una precedenza nella ricollocazione in caso di avvisi e concorsi.

“Proprio nel momento in cui la Asl di Teramo bandisce avvisi di mobilità per un numero consistente di unità lavorative che avrebbroe potuto dare una risposta significativa, anche se parziale, alla ricollocazione dei dipendenti provinciali questi vengono esplicitamente esclusi”, dice Di Sabatino, che conferma come, in una fase tanto delicata quale è quella che si sta attraversando ora, questa decisione concorrerebbe ad inasprire il clima, creando possibili tensioni tra le varie istituzioni.

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