Teramo, Ipogeo in via di ultimazione. Entro l’estate l’apertura

Uno sguardo ad una delle tante opere “quasi pronte” in città. Il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi ha voluto presentare questa mattina lo stato dei lavori all’Ipogeo, l’opera tanto contestata situata sotto Piazza Garibaldi, che dovrebbe essere completata entro l’estate.

“Proseguiamo nel nostro percorso di work in progress”, ha detto il primo cittadino, illustrando la struttura pensata per poter dare uno spazio ai giovani della città. “Il percorso dell’Ipogeo è stato lungo e non privo di intoppi”, ha detto Brucchi, ricordando come i lavori si siano dovuti fermare per un anno, con un aggravio di spesa di 600mila euro, per volontà della Sorpintendenza a causa del ritrovamento di un’antica fabbrica di cremor di Tartano, appena fuori dalle mure della cittadella, una parte della quale è stata lasciata visibile all’interno della struttura.

“Prima dell’estate ci sarà l’inaugurazione”, annuncia il sindaco che ha già fatto sapere di aver ricevuto alcune “offerte interessanti” per la sua possibile gestione.
L’opera che ha una grandezza complessiva di 600 metri quadri, iniziata nel 2008 con la Giunta Chiodi, potrà ospitare 254 persone, ha avuto un costo complessivo di 3milioni e 600mila euro e può contare su un sistema di videosorveglianza che comprende anche il sottopasso e la piazza sovrastante.

“Ci sono ancora alcuni lavori di rifinitura da completare” ha detto l’assessore comunale ai lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo, “come il sottopasso per il quale abbiamo pensato anche di lasciare dei pannelli vuoti che potranno essere utilizzati dai writers, grazie ad un concorso di idee che abbiamo già in mente di realizzare. Inoltre, grazie ai 158mila euro di ribasso della Regione, sistemeremo le fermate degli autobus di Piazza Garibaldi e l’illuminazione”.

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