Martinsicuro, revocato l’incarico per il gas-metano

segreteria-pd1Martinsicuro. La giunta comunale innesta la retromarcia e annulla l’incarico tecnico, affidato ad un pool di esperti, utile per individuare il nuovo gestore della rete metanifera cittadina. Nei giorni scorsi il Comune di Martinsicuro, con una specifica determina dirigenziale, ha annullato (per autotutela) l’incarico professionale che la giunta aveva affidato ad una società, che avrebbe dovuto poi decidere a chi affidare la gestione del servizio di gas-metano. L’atto amministrativo originario, però, era finito nel mirino delle opposizioni consiliari (soprattutto il Pd), che aveva fatto rilevare alcune anomalie, come l’affidamento diretto del servizio (secondo i democratici era preferibile una gara d’appalto) e non aver specificato i costi totali dell’intera operazione. Visto che il tavolo della discussione politica a Martinsicuro, da tempo tiene banco l’affare Pubbliluce, l’amministrazione civica ha deciso di fare un passo indietro e attraverso una determina dirigenziale ha azzerato tutto l’iter, che ora dovrebbe ripartire su basi diverse. Il provvedimento, ovviamente, è stato salutato positivamente dal segretario cittadino del Pd, Giuseppe Capriotti (nella foto di www.sambenedettoggi.it ) , e dall’intero gruppo consiliare, che aveva sollevato il caso. “ Accogliamo il provvedimento con grande soddisfazione” si legge nel blog del Pd di Martinsicuro, “ anche perché per una volta viene messo al primo piano l’interesse della collettività. Molti comuni italiani riescono ad ottenere benefici di natura economica dalla concessione della rete di distribuzione. Si è partiti per il gas metano con lo stesso “modus operandi” dell’affare Pubbliluce. Ricordare l’errore già compiuto per l’illuminazione pubblica è utile per non ripercorrere la stessa strada”.

 

 

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