Teramo, il maltempo ha provocato danni? Chiedi il risarcimento

Teramo. L’odierno question time in Sala Consiliare non poteva che vertere, soprattutto, sul maltempo che ha devastato città e provincia.

Così tra botta e risposta consueti tra maggioranza ed opposizione, il sindaco Maurizio Brucchi ha annunciato la possibilità, per i cittadini, di chiedere un risarcimento per i danni subiti dal maltempo. Il modulo è scaricabile dal sito del Comune (www.comune.teramo.it). Tutte le richieste pervenute saranno allegate a supporto della richiesta di stato di emergenza che l’amministrazione chiederà al Dipartimento di Protezione Civile (clicca qui per leggere le specifiche dell’avviso).

“Non basterà un manifesto per dimettermi – ha proseguito il sindaco, facendo riferimento al 6×3 che è comparso a Teramo a firma del Pd e della civica Teramo Cambia – L’opposizione non perde occasione per mostrare il suo reale volto, perché quando c’è emergenza non ci dovrebbero essere ‘casacche’. Invece abbiamo gente, a partire dai 5 Stelle, che non fanno altro che criticare. Abbiamo lavorato e continueremo a farlo. Chi è ancora senza corrente? E’ una cosa che ci lascia interdetti, ma l’Enel ci ha rassicurato, mi sono confrontato con un rappresentante nazionale”.

Per il Partito Democratico invece la gestione del maltempo da parte dell’amministrazione comunale è stata del tutto insufficiente: “Le emergenze avute non sono state causate, ovviamente, dal sindaco, ma non c’è stato un giusto coordinamento nelle stesse – ha spiegato Manola Di Pasquale – Abbiamo invece riscontrato una totale mancanza di comunicazione con la cittadinanza, che si è sentita abbandonata. Brucchi vuole che facciamo squadra con lui? Siamo dalla stessa parte nella difesa dei cittadini, ma storicamente un’amministrazione fa delle scelte che l’opposizione può discutere, migliorandosi a vicenda”.

Dopo un’interrogazione del molto criticato (dal sindaco) Fabio Berardini (M5S), l’assessore Guardiani ha dichiarato che i proventi della cessione frustoli (150.000 euro) saranno devoluti interamente al rifacimento delle strade.

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