Approvata la legge di Riordino dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo. Scongiurato il rischio commissariamento

Sembrava non dovesse arrivare più, con il classico gioco a rimpiattino tra le regioni Abruzzo e Molise. Ma finalmente nel consiglio regionale di oggi è stata approvata anche in Abruzzo la modifica alla legge sul Riordino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Caporale, grazie alla piena condivisione del testo unico tra le due regioni. Dopo 20 anni di commissariamento, quindi, torna la costituzionalità nell’ente che rappresenta uno degli strumenti più preziosi in ambito tecnico-scientifico per la gestione della sanità pubblica veterinaria e la sicurezza del settore alimentare.

“La legge, approvata oggi” ha commentato il presidente Mario Oliviero, “ci permette di superare i rilievi di costituzionalità sollevati dal Consiglio dei Ministri e di riallineare il testo a quello approvato dalla Regione Molise secondo quanto deciso dall’intesa raggiunta tra le due regioni. L’Istituto Zooprofilattico rappresenta orgoglio e vanto della nostra regione, in quanto istituto di eccellenza a livello internazionale in materia di sicurezza alimentare e sanità animale. Sono orgoglioso e soddisfatto, anche per quella che è stata la mia vita professionale, di aver licenziato una legge così importante che dona nuova linfa ad un istituto che, nel supportare l’opera del Ministero della Salute, assicura tutti quegli elementi che contribuiscono al benessere ed alla salute dell’uomo anche attraverso l’ambiente e il benessere degli animali.
Sono, altresì, soddisfatto per aver avuto il giusto ruolo e la possibilità di poter supportare una eccellenza con la e maiuscola della Regione Abruzzo”.

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