Giovani Democratici Cerrano si presentano: ‘donazione organi sulla carta d’identità’

Pineto. Si è svolta domenica 8 febbraio la presentazione del Circolo dei Giovani Democratici del Cerrano.  Tra i molti partecipanti anche il Presidente della Provincia di Teramo Renzo di Sabatino, il Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale Sandro Mariani, ed il Segretario Provinciale PD Gabriele Minosse.

“La nostra intenzione è quella di ricoprire un vuoto, che è quello tra le amministrazioni ed i ragazzi”, dichiara il Segretario Silvio Ciabarra.

È stata presentata “Letture d’Evasione”, la prima iniziativa sostenuta dai GD del Cerrano e dai GD della provincia di Teramo nell’ambito della quale è stata svolta una raccolta di libri (oltre 500 volumi) a favore del carcere di Teramo. “La consegna dei libri è prevista per sabato 14 febbraio, e c’è ancora tempo di contribuire per chi volesse farlo”, dichiara il Segretario Provinciale GD Matteo Sabini.

Sono intervenuti alla presentazione del Circolo anche il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, il Sindaco di Silvi Francesco Comignani e la vicepresidente della Provincia di Teramo Barbara Ferretti.

Davide La Cara, autore del libro “Viaggio nelle carceri”, ha riportato la sua testimonianza delle condizioni in cui si trovano a vivere molti detenuti nel nostro Paese e raccontato dei suoi incontri con i familiari di alcuni detenuti deceduti in carcere.

Marco Rapino, Segretario Regionale dei Giovani Democratici e candidato al prossimo Congresso Regionale del Partito Democratico ha parlato della sua idea di Partito in Abruzzo, trasmettendo una volontà di rinnovamento e di un PD più vicino alle nuove generazioni.

“La nostra prima proposta alle amministrazioni dei comuni di Atri, Pineto e Silvi sarà quella di dare ai cittadini la possibilità di dichiarare in sede di rinnovo della Carta d’Identità la volontà di donazione di organi e tessuti per essere registrati nel Sistema Informativo Trapianti. Molti comuni italiani lo fanno già, non comporta nessun maggior costo per i Comuni e rappresenta un gesto di alto valore morale”, dichiara Ciabarra.

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