Alba Adriatica, Bandiera Blu “parziale”, critiche dagli ambientalisti

Alba Adriatica. Arrivano critiche e prese di posizione sulla scelta, dell’amministrazione comunale di Alba Adriatica, di concorrere per la Bandiera Blu limitatamente ad un piccolo spicchio di spiaggia, quello più a ridosso di Tortoreto. Tradotto in soldoni, poco meno di 300 metri a fronte di un litorale di 2700 metri.
Il caso viene sollevato dalla Taske Force ambientale, che prende una posizione chiara sulla vicenda.

“ In gergo paesano si chiama “” mattità “” commenta il presidente della Task Force Ambientale Giuliano Marsili che punta il dito più che verso l’attuale amministrazione contro l’intera classe politica Albense, secondo lo stesso “ incapace di intervenire in maniera concreta sul fenomeno dell’inquinamento delle acque di balneazione, un problema annoso che ormai è giunto al punto di non ritorno”.

 

 

“ Assegnare la bandiera blu a questo esiguo tratto di mare – continua Marsili – è controproducente per l’immagine dell’intero comparto, è come ammettere che il resto dell’arenile è inquinato , sono anni che noi ambientalisti chiediamo alla Ruzzo Reti di evitare i soliti disastri causati dal depuratore durante al stagione estiva e alle amministrazioni Albensi di eliminare gli scarichi abusivi e mal funzionanti “. Secondo il presidente delle 21 associazioni ecologiste l’attuale amministrazione “ cerca di salvare la faccia “ ma così facendo “ persegue lo stesso obiettivo delle precedenti “ eludere il problema e tirare a campare, l’importante è fare la stagione e poi alla fine a chi importa se i turisti sono scontenti, i bambini malati di gastroenterite e le attività turistiche fortemente danneggiate “.

 

 

Gli ecologisti promettono battaglia, soprattutto per la prossima stagione estiva : “ visto che non siamo stati invitati al tavolo tecnico sull’inquinamento – conclude il presidente della Task Force Ambientale – non ci resta che denunciare qualsiasi anomalia e problema di inquinamento e questo rappresenta un diritto e dovere delle associazioni ambientaliste”.

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