Tortoreto, torna il premio “Teramo che lavora” nel ricordo di Patrizio Panichi VIDEO

Tortoreto. Chi il premio lo ha ideato e portato ad essere una sorta di punto di riferimento non c’è più, da quasi un anno.

 

Ma gli amici, familiari e coloro che lo hanno sempre sostenuto nell’associazione, hanno deciso di non farlo morire e di organizzare l’edizione numero 15, come se Patrizio Panichi, da sempre molto impegnato nell’associazionismo e nel mondo del volontariato, fosse ancora il deus ex machina dell’organizzazione.

 

Sabato 16 giugno (ore 21 nei locali dello chalet Sayonara a Tortoreto), andrà in scena l’edizione numero 15 del Premio Teramo che Lavora. Un format che resta praticamente intatto rispetto all’idea dello storico patron. La manifestazione, questa mattina, è stata presentata ufficialmente dai referenti dell’associazione “Amici di Patrizio”, e nello specifico dal presidente Sante Angelini e dal vice Donato Colonnelli Cichetti.

Il Premio riparte da dove era finito, ossia dall’edizione storica del 2017, seguendo lo stesso identico filone. Tributare un riconoscimento alle aziende del territorio (teramane e ascolane), con la presenza di ospiti di rilievo. L’edizione 2018 di Teramo che lavora (che ha avuto il patrocinio di diversi enti pubblici e associazioni di categoria), sarà presentato, come da consuetudine, da Amedeo Goria e Veronica Maya.

Diversi gli ospiti presenti: da Gianfranco D’Angelo, Claudia Andreatta e Antonella Salvucci, solo per citarne alcuni. Tra coloro che hanno sostenuto l’attività dell’associazione, che da novembre in sordina ha lavorato per l’iniziativa, c’è anche la cantante teramana Angela Volpi che nella circostanza presenterà dei brani inediti. La serata è a inviti (già tutti esauriti) e le attività di ristorazione e servizio ai tavoli saranno curate dagli studenti dell’Istituto Crocetti di Giulianova.

 

 

 

Impostazioni privacy