Con la firma odierna del Rettore Luciano D’Amico, prenderà ufficialmente il via il progetto del restauro dell’ex manicomio di Teramo per farne una cittadella della cultura.
Un progetto che, nel giro di tre anni, porterà a nuova vita una parte importante della città, da troppo tempo lasciata all’abbandono.
Nel frattempo questa mattina in Ateneo è stata presentata la “Scuola di Legalità”, l’iniziativa dell’Università per educare i ragazzi alla cultura di valori come rispetto, coraggio, giustizia ed onestà.
L’evento, che si articola in quattro giornate, prenderà il via domani con la giornata organizzata dalla Facoltà di Scienze Politiche. Si proseguirà venerdì 20 aprile, con la giornata organizzata da Scienze della Comunicazione; il 4 maggio ci sarà la giornata organizzata dalla Facoltà di Giurisprudenza ed infine il 23 maggio gran finale con la presenza del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, la presenza di un esponente della Procura Nazionale Antimafia, oltre al giornalista Sandro Ruotolo che vive da anni sotto scorta per le sue inchieste sui rifiuti tossici in Campania.
Sarà presente anche Don Aniello Manganiello, ex parroco di Scampia. L’iniziativa darà tra l’altro modo agli studenti degli istituti superiori che vi parteciperanno, di garantirsi due crediti in caso di iscrizione ad un corso di laurea dell’Università di Teramo in vista del prossimo anno accademico.
