Teramo, in Palazzo Melatino la mostra dedicata ad Annunziata Scipione sarà aperta fino a metà gennaio FOTO

Si è tenuta stamani a Teramo in Palazzo Melatino l’inaugurazione della mostra “Annunziata Scipione. Il Fuoco della Terra” che sarà aperta gratuitamente al pubblico da domani fino al 19 gennaio 2020

 

Dopo il successo delle due precedenti esposizioni all’Aurum di Pescara e alle Stelline di Milano, la terza ed ultima tappa della mostra è stata organizzata dall’Associazione Big Match che, in collaborazione con l’Associazione Culturale Naca Arte (Teramo), con il sostegno della Fondazione Tercas, della CCIAA di Teramo e di enti, tstituzioni e aziende private. All’incontro erano presenti il Sindaco di Tossicia Emanuela Rispoli, il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il Presidente della Provincia Diego di Bonaventura, il Presidente della Camera di Commercio Gloriano Lanciotti, il Prefetto Graziella Patrizi, il Presidente dell’Associazione Naca Arte Gino Natoni ed il figlio dell’artista Piero Di Pasquale.

Il percorso espositivo di Palazzo Melatino presenta 12 dipinti e 5 sculture illustrati nella più importante pubblicazione sino a oggi mai realizzata sulla Scipione: una ricca monografia (a cura di Silvia Pegoraro, con testi della curatrice e di Valentina Muzii, corredata da un’antologia critica) che presenta quasi 450 opere, costituendo di fatto il primo catalogo generale dell’artista. Il progetto editoriale propone un doppio percorso attraverso l’intera opera di Annunziata Scipione, dal 1968 fino alla più recente fase espressiva, che si è conclusa solo pochi mesi prima della sua scomparsa avvenuta il 24 aprile 2018.

Nel suo saluto il Presidente della Fondazione Tercas Gianfranco Mancini ha affermato che “uno dei valori maggiormente condiviso del progetto editoriale ed espositivo dedicato nel 2019 a questa straordinaria artista teramana è stato quello d’aver saputo sottolineare come la difesa delle identità e delle tradizioni che si incarnano in un territorio vada di pari passo con una valorizzazione della memoria, dell’eredità culturale in genere. Il graphic designer Fabrizio Lucchese ha quindi illustrato il criterio seguito per l’allestimento che – ha dichiarato – “è stato pensato deliberatamente “coraggioso”, “intrusivo” e “rispettoso” al tempo stesso degli spazi disponibili di Palazzo Melatino. “Intrusivo” per la messa in posa di strutture modulari, in grado di conquistare una propria autonomia spaziale, installate per attrarre immediatamente l’attenzione del visitatore distogliendolo dal fascino delle ceramiche presenti per riconsegnarlo, comunque ad esse, alla fine della visita delle opere di Annunziata Scipione.”

Nel suo intervento la curatrice della Mostra Silvia Pegoraro ha sottolineato come la profonda essenza dell’artista sia particolarmente presente nelle opere esposte; “essenza che passa attraverso il suo essere donna, donna dedita ai lavori agricoli e domestici, e il suo essere figlia di quella terra d’Abruzzo, aspra e bellissima, dei cui paesaggi agresti e delle cui tradizioni e modi di vita la sua arte costituisce una testimonianza affascinante e irrinunciabile”.

Gli orari della mostra: Lun / Mar / Gio 10:00-13:00 – 16:00-19:00; Mer / Ven 10:00 – 13:00; Sabato 10:00 – 13:00; Domenica e festivi chiuso. 24 e 31 dicembre 10:00 -13:00; 19 gennaio 2020 10:00-13:00 – 16:00-19:00. Per informazioni: info@fondazionetercas.it

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