Roseto, ‘in bici dal Borsacchio al Vomano’: un fiume di ciclisti per difendere la natura

Roseto. Nella giornata di lunedì un fiume di ciclisti ha partecipato ad un evento che voleva promuovere la Riserva Borsacchio e la mobilità sostenibile. Obiettivo della manifestazione quello di rivalorizzare le ciclabili, anche del Vomano, per collegare la costa ad Atri.

“Un successo innegabile dovuto allo sforzo dei volontari delle Guide del Borsacchio e grazie alla collaborazione della FIAB, WWF e di tantissime associazioni locali e nazionali che hanno dato il loro sostegno. Ciclisti partiti da 4 città: Pineto, Roseto, Giulianova e perfino da Atri. Il ritrovo è stato nel suggestivo Bosco di pioppi del lungo fiume Vomano. Un luogo meraviglioso dove i produttori locali hanno offerto le loro primizie ai partecipanti. Prezioso il contributo dei professori Galiffa e De Iullis nel far riscoprire la storia delle antiche risaie che erano regine del fiume e di forme di agricoltura sostenibile”.

Un evento che riporta al centro modelli innovativi di valorizzazione del territorio, basati sulle due ruote, un turismo lento, attento e rispettoso.

“Un evento che ha dimostrato, ancora una volta, le enormi potenzialità del nostro territorio e di come, a costo 0, è possibile promuovere l’ambiente e fare turismo. Il nostro grazie va ai partecipanti, alle associazioni ed alle aziende che hanno offerto il loro contributo. La rete promossa dalle guide del borsacchio ormai conta decine di associazione ed è patrocinata dalla Regione Abruzzo e Provincia di Teramo insieme ai comuni di Pineto, Atri e Giulianova”

E’ il commento del Presidente delle Guide del Borsacchio, Marco Borgatti, dando appuntamento al 4 Agosto per il rilascio della tartaruga salvata dal Centro Studi Cetacei. “Un altro evento di promozione e tutela che di certo richiamerà l’attenzione e la meraviglia di molti”.

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