La “Fondazione Crocetti” apre la “Biblioteca Antonio Tancredi”

Ricorre domani il decennale della morte dell’Onorevole Antonio Tancredi e la “Fondazione Venanzo Crocetti” di Roma gli intitola la propria Biblioteca.

Animato da un amore profondo per la sua Teramo e per il suo Abruzzo, Tancredi è scomparso nel 2012 ed è stato un protagonista della vita politica e culturale della sua regione. La moglie Elisa e i figli Paolo e Marco, per ricordarne l’amore per la cultura, hanno deciso di donare alla “Fondazione Crocetti” l’intera collezione di libri d’arte raccolta da Tancredi nell’arco di una vita.

“Si tratta di una donazione di grande rilievo – dichiara la presidente della “Fondazione Crocetti”, Carla Ortolani – nella quale sono presenti volumi unici. La qualità del patrimonio bibliografico ha consentito l’adesione della Biblioteca al Polo SBN della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Questo significa che tutti i libri della donazione sono presenti all’interno del Servizio bibliotecario nazionale e questo farà sì che studiosi, studenti e ricercatori potranno giovarsene. Vista la consistenza della donazione, il Consiglio di amministrazione della “Fondazione Crocetti” ha deciso di intitolare la biblioteca ad Antonio Tancredi”.

“Il progetto – prosegue Carla Ortolani – rientra in un percorso di più ampio respiro finalizzato alla realizzazione di un luogo, nel rispetto delle volontà di Crocetti e delle iniziative propedeutiche seminate dal già presidente Tancredi, che, al di là dell’aspetto conservativo, divenisse una struttura aperta alla ricerca e all’innovazione: una piccola città dell’arte”.

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