Il Premio Nazionale Benedetto Croce fa tappa a Teramo ed Atri

Una importante collaborazione in ambito culturale è stata avviata alcuni giorni fa tra il Comune di Teramo, il Comune di Atri e il Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce.

Nel corso di una riunione che si è svolta in municipio sono stati sanciti i passaggi e stabilite le modalità che permetteranno alla prestigiosa manifestazione culturale di calendarizzare alcuni appuntamenti nel territorio teramano.

Alla riunione hanno partecipato, per il Comune di Teramo, il Sindaco Gianguido D’Alberto, il Vicesindaco Maria Cristina Marroni e l’assessore alla Cultura Luigi Ponziani; hanno partecitato poi, il vicesindaco di Atri Domenico Felicione; l’ass.re Cultura del Comune di Pescasseroli, Attilio Pistilli; il responsabile organizzativo del Premio, Pasquale D’Alberto; la dirigente del Liceo Classico Delfico, dott.ssa Loredana di Giampaolo; la prof.ssa dello stesso Liceo, Cutina; le docenti dell’Istituto Zoli di Atri, Monica Angelini e Daniela Brigida.

Il Premio dedicato a Benedetto Croce, grandissima personalità della filosofia, della politica e della cultura, nato a Pescasseroli nel 1866, fu istituito nel 2005 dal Comune di Pescasseroli. Il momento culminante della manifestazione è nella consegna dei premi agli autori di libri di narrativa, saggistica e giornalismo letterario. A ciò si aggiungono altri appuntamenti che fanno da corollario alla manifestazione e che si caratterizzano per il decentramento sul territorio regionale. Per la prossima edizione, in questa ottica, saranno interessate le città di Teramo e Atri.

Nella città degli Acquaviva si svolgerà una tavola rotonda cui parteciperanno importanti studiosi: Emanuele Felice, Paolo Macrì e  Ernesto Galli Della Loggia. 

Teramo, invece, sarà la città dove si terrà la serata conclusiva, con la premiazione dei vincitori delle diverse sezioni e la partecipazione di primarie personalità del mondo della cultura, e della letteratura in particolare.

 

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