Giulianova, torna il Festival ‘La Rocca Barocca’

Giulianova. La Rocca Barocca, festival di musica barocca della città di Giulianova, creatura dell’Accademia Acquaviva, torna per l’VIII edizione in veste autunnale in collaborazione con il Polo Museale Civico e il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Giulianova.

Tre saranno gli appuntamenti, a cadenza settimanale, che copriranno l’intero mese di novembre ed uno per i più piccoli in collaborazione con il Polo Museale Civico.

I concerti si svolgeranno in alcuni dei luoghi più suggestivi della parte Alta di Giulianova. Si parte domenica10 novembre, ore 18, nel loggiato “Cerulli” del Sottobelvedere con un duo tutto al femminile dove, in un duello musicale, si contrapporranno in dolci armonie l’Arpa di Clara Gizzi e il violino di Dana Stancu.

Sabato 16 novembre, invece, doppio appuntamento dedicato all’illustre compositore Antonio Vivaldi e alle sue famose 4 stagioni. Alle ore 11 i bambini avranno una mattinata dedicata alla scoperta dell’estro vivaldiano, attraverso la conoscenza della sua musica e degli strumenti da lui amati. Guidati da un magico libro, i piccoli fruitori saranno ospitati in Sala Buozzi e poi visiteranno la bottega di un liutaio: un luogo bellissimo che profuma di legno, colla e vernice, dove vedranno nascere uno strumento musicale e lo ascolteranno suonare grazie alle sapienti mani di due musicisti, un violinista e un tiorbista.

Sempre il 16 novembre, alle ore 21, la Chiesa di Sant’Antonio ospiterà “Una nuova stagione”, il grande successo del progetto de I Solisti Aquilani e di Daniele Orlando, che sulla celebre piattaforma musicale Spotify ha appena raggiunto i 3 milioni di ascolti.
Il progetto, nasce dalla necessità di far riflettere sul ruolo dell’uomo all’interno dell’ambiente, offrendo così al pubblico una chiave interpretativa che va oltre una tradizionale esecuzione. Vivaldi descrive, con i suoi sonetti e la sua musica, una natura incontaminata. Ben diversa è l’amara visione di come la natura sia stata ridotta da un intervento dell’uomo, spesso troppo invasivo.
Questa interpretazione offre un “chiaroscuro” sonoro: da un lato la natura così com’era, sarebbe potuta essere e potrebbe tornare ad essere e dall’altro la natura violata, come quella che abbiamo troppo spesso di fronte ai nostri occhi.

Il concerto verrà anticipato dalla proiezione del cortometraggio “Una Nuova Stagione”, ideato da Daniele Orlando, frutto di questa interpretazione visionaria del capolavoro di Vivaldi.
Ultimo appuntamento domenica 24 novembre, alle ore 19, al Duomo di San Flaviano con il concerto che concluderà i festeggiamenti in onore del patrono. Bach e le sue cantate sacre saranno protagonisti di questa speciale serata con il coro e i solisti del Vox Poetica ensemble e l’orchestra barocca delle Marche, diretti da Giulio Fratini.

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