Giulianova, celebrazioni per la Vittoria della Prima Guerra Mondiale e Giornata delle Forze Armate a Giulianova

Giulianova Ssuccesso per le celebrazioni del 101° Anniversario della Vittoria della Prima Guerra Mondiale (1915-1918) e per Giornata dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, che si sono svolte a Giulianova nelle giornate del 2, 3 e 4 novembre.

A conclusione dell’evento, grande è stata la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale per l’organizzazione, in particolar modo del Sindaco Jwan Costantini, della Vice Lidia Albani e del Presidente del Consiglio Paolo Vasanella. La giornata di sabato 2 novembre si è aperta con il raduno di tutte le associazioni Combattentistiche e d’Arma, autorità civili, militari e religiose al Cimitero di Giulianova. Quest’anno, presenza importante è stata quella dello schieramento “armato” del 9° Reggimento Alpini de L’Aquila – Brigata Taurinense, oltre alla rappresentanza del CME – Comando Militare Esercito Abruzzo, con la presenza Comandante Colonnello Marco Iovinelli. Alla presenza delle alte cariche militari si è proceduto alla deposizione della corona d’alloro sul Viale delle Rimembranze dedicata ai caduti della 1° Guerra Mondiale, alla presenza del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana in divisa storica della 1° Guerra Mondiale e al solenne scoprimento della targa alla memoria del soldato dell’Esercito Italiano e della Forze Armate polacche, Novizzo Cittadini, morto nella sollevazione di Poznan (Polonia) nel 1919. In questa occasione è stata letta una lettera inviata, per l’occasione, da Anna Maria Anders, neo Ambasciatrice della Repubblica di Polonia, che, tramite l’infaticabile De Berardinis, ha voluto salutare Giulianova per aver onorato un soldato giuliese, il Caporal Maggiore Cittadini. Bagno di folla al cimitero, complice il bel tempo, anche in occasione della santa messa dedicata ai caduti, celebrata dal parroco Don Enzo Manes e da altri prelati delle altre Parrocchie di Giulianova, al termine della quale c’è stato il saluto istituzionale del Sindaco Costantini che ha rivolto un saluto caloroso alle famiglie dei caduti presenti. “Ad oggi la nostra città piange oltre 300 ragazzi morti nella 1° Guerra Mondiale, durante il Colonialismo e nella 2° Guerra Mondiale – ha detto il Sindaco nel suo discorso istituzionale – quest’ultima veramente pesante per la nostra città con oltre 150 morti tra le file dei soldati, dei civili con i bombardamenti ed anche tra i resistenti all’invasione nazista dell’Italia nel 1943 e la successiva liberazione dal Fascismo e Nazismo, due nostri giuliesi furono fucilati, Vincenzo Alleva e Flaviano Pultrone”. Il coordinatore Walter De Berardinis ha annunciato che nel 2020 celebrerà il contribuito della Polonia nei conflitti bellici e, in occasione della celebrazione al cimitero, ha accompagnato i famigliari dei tre soldati polacchi, sposatesi a Giulianova, in una visita privata alle loro tombe.

Grande successo anche per domenica 3 novembre, seconda giornata di celebrazioni, che ha visto Il Comune di Giulianova coprotagonista, con l’Alto Patrocinio, di una commemorazione solenne nella Sala comunale “Bruno Buozzi, di 4 Carabinieri di Giulianova morti durante la 2° Guerra Mondiale, a cura dell’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Giulianova e l’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon – delegazione di Teramo. Si tratta dei giuliesi Antonio Nazziconi, Giovanni Calvarese, Ernesto Zenobi e Antonio Scimitarra. La manifestazione istitutzionale si è svolta alla presenza del Presidente del Consiglio Paolo Vasanella, di Carmela Di Giovannantonio, Direttore dell’Archivio di Stato di Teramo, del Colonnello Francesco D’Amelio, e del Presidente regionale dell’ANC Abruzzo e il Generale di Brigata, Carlo Cerrina, attuale Comandate della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, dell’illustre ricercatrice Anna Maria Casavola e del relatore e collega giornalista Walter De Berardinis, di Franco Gizzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri e della Segretaria dell’ANC-Giulianova Cinzia Verrigni. Si è proceduto alla scopertura di una targa dedicata ai 4 Carabinieri giuliesi e alla consegna di quattro medaglie alla memoria alle rispettive famiglie. A conclusione dell’evento De Beradinis si è reso disponibile per collaborare con il Museo della Resistenza di Roma, segnalando tutti gli internati di Giulianova, morti e tornati vivi in patria. La targa verrà nuovamente scoperta il 2 novembre 2020, con tutti gli onori dall’Arma dei Carabinieri.

Nella giornata conclusiva di oggi, lunedì 4 novembre, dedicata ufficialmente alla commemorazione delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia (soprattutto della vittoria della nostra nazione della guerra del 1915-1918), si è tenuta la tradizionale sfilata, con la cerimonia dell’alzabandiera in piazza Belvedere. In questa occasione, per la prima volta, da segnalare la presenza dell’Onorevole Deputato Valentina Corneli della Commissione Affari Istituzionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comitato Legislativo. Presenti il Sindaco Costantini, il Presidente del Consiglio Vasanella, l’Assessore Katia Verdecchia e il Consigliere Comunale Valentina Piccione, i rappresentanti dell’Esercito, Finanza, Croce Rossa Militare, Carabinieri e del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, insieme ai volontari giuliesi. La sfilata è partita dal Belvedere per arrivare in piazza Salvo D’Acquisto, dove verrà è stata deposta la corona d’alloro da parte dei Carabinieri. Il corteo si è poi mosso verso Corso Garibaldi, sino alla Lapide Commemorativa per i caduti della 1° Guerra Mondiale, posta sulla facciata del Duomo di San Flaviano con la deposizione di una corona di alloro. Qui, in Sindaco Costantini ha tenuto il tradizionale discorso, dove ha ribadito che per la prima volta, dopo anni di incuria, è stata ripristinata la luce perenne al monumento dei caduti della 1° Guerra Mondiale, opera che fu realizzata dall’artista Ulderico Ulizio. A seguire il corteo si è trasferimento al Lido con raduno in Via Nazario Sauro e da qui sfilata fino a piazza Dalmazia, sino al Monumento ai Caduti dell’aria e del mare, con apposizione della corona. Al termine della manifestazione Walter De Berardinis ha annunciato ufficialmente, per il mese di aprile 2020, un’iniziativa per celebrare il ricordo del Secondo Corpo d’Armata Polacco che, nel giugno del 1944, passò a Giulianova e ha aggiunto che anche il Corpo della Croce Rossa Italiana, ricorderà a maggio 2020, un caduto della Croce Rossa Militare. Sempre nel 2020, si terrà un altro evento istituzionale in cui l’Arma Aeronautica ricorderà il centenario della fondazione, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale.

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