Atri, torna Vagiti Ultimi ma quest’anno all’aperto

Atri. Per la sua ottava edizione “Vagiti Ultimi” si presenta in una nuova forma. Per la prima volta l’omonima associazione propone un’edizione en plein air, dal titolo “Facce al muro”, un progetto di arte muraria che sarà realizzato da Lisa Gelli e Nicola Alessandrini dal 26 al 29 luglio 2019 ad Atri. La presentazione al pubblico dell’opera è in programma per il 29 luglio alle 18,30 in Viale Umberto I n. 3 alla presenza degli artisti, degli organizzatori e delle autorità. Seguirà, come da tradizione, il momento conviviale con il dj set di Ricky Cardelli (FunkRimini/Capofortuna). Il muro è, da sempre, uno dei più inseparabili protagonisti della storia del genere umano: limite, confine, privazione e protezione, il dentro e il fuori, il qui e il lì. I due artisti hanno condiviso con gli organizzatori l’idea di un ribaltamento del concetto di muro e il desiderio di valorizzare aree meno antiche della Città di Atri mettendole in dialogo con la parte storica attraverso il linguaggio universale dell’Arte. Un muro-ponte, uno spazio-sogno, un lavoro che, attraverso la posizione del – e nel – mondo dell’Arte, veicoli l’azione del corpo-sguardo come apertura percettiva al mondo, verso una figuratività che si dischiuda in una continua possibilità di senso ulteriore. Il progetto è stato cofinanziato dal Comune di Atri e dalla Fondazione Tercas.

L’opera d’arte muraria, inoltre, sarà realizzata con la pittura Airlite, una particolare tecnologia che, con l’azione della luce, sia naturale che artificiale, elimina agenti inquinanti trasformando ogni parete in un depuratore d’aria naturale: basta una superficie di 12 mq per eliminare lo smog causato da un’auto. La vernice Airlite riduce sia le sostanze che fanno male alla salute, sia quelle che causano l’effetto serra: in particolare, elimina pericolosi gas come gli ossidi di azoto e di zolfo.

“La città di Atri anche quest’anno ospita Vagiti Ultimi, l’iniziativa proposta si discosta da quelle delle passate edizioni, ma è sempre molto valida e affascinante – commenta l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione – da ben otto anni questa manifestazione è cresciuta facendosi apprezzare dai cittadini e dai turisti. Quest’anno gli organizzatori hanno proposto un lavoro all’aperto, con un messaggio chiaro e importante per questo desidero ringraziare i componenti dell’Associazione Vagiti Ultimi e quanti hanno lavorato a questa edizione che saprà lasciare il segno nella nostra comunità”.

Il progetto è stato realizzato anche in collaborazione con gli sponsor Vinum Hadrianum, Airlite e Settefonti.

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