Atri, modificato lo statuto della Claudio Acquaviva: nasce la Scuola Civica delle Arti

Atri. Il Consiglio Comunale di Atri ha approvato il nuovo statuto della Scuola Civica Claudio Acquaviva arricchendone le finalità e gli obiettivi con lo scopo di diffondere le varie espressioni della cultura, dello sport e dell’arte in particolare musicale, teatrale, arte figurativa e assimilate, attraverso l’organizzazione di corsi finalizzati a una crescita armoniosa dell’individuo.

Nasce quindi la Scuola Civica delle Arti con l’obiettivo di coltivare i talenti degli allievi iscritti alle Scuole Superiori di Atri. Hanno votato a favore della modifica tutti i componenti della maggioranza e i consiglieri di minoranza Ugo Giuliani, Alfonso Prosperi e Cinzia Di Luzio.

La Scuola Civica si occuperà anche di organizzare corsi di approfondimento dei temi affrontati nei programmi curriculari della scuola secondaria superiore e non solo. Realizzerà – d’intesa o in partenariato con enti pubblici o privati, università, associazioni, fondazioni, aziende private italiane e straniere, soggetti che a qualsiasi titolo si occupino di formazione aggiornamento e orientamento professionale – corsi per l’organizzazione di attività di formazione professionale, culturale, di alta formazione, di giornalismo, attività didattiche e di ricerca, seminari, incontri e convegni. Tra le altre cose sono previsti percorsi informativi e formativi in favore di scolaresche di ogni ordine e grado, progetti di pre e post-scuola, scambi giovanili in partenariato con altri organismi europei ed extra europei; viaggi di istruzione e percorsi didattico-culturali. Le attività promosse dalla Scuola Civica, di qualsiasi natura, possono essere aperte anche a studenti non frequentanti le scuole superiori di Atri, previo pagamento di una quota di iscrizione che sarà fissata dal CdA per la loro fruizione.

“La Scuola Civica Claudio Acquaviva – commenta il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti – è nata nel 2010 con la finalità di promuovere, valorizzare e formare le eccellenze. L’accesso alle attività dell’Istituzione era consentita solo agli allievi che superavano la prescritta prova di ammissione aperta a tutti gli allievi che, all’atto della prova, frequentano la terza media. Con la modifica del 26 febbraio 2020 la Scuola Civica accresce le sue finalità con lo scopo di coltivare i talenti degli allievi iscritti alle Scuole Superiori di Atri”.

“La Scuola Civica delle Arti – aggiunge l’Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione, – porterà avanti azioni culturali e educative operando nell’ambito della formazione e dell’istruzione nei settori della recitazione, dalla musica e delle varie espressioni artistiche. Il nostro Comune metterà a disposizione spazi prestigiosi come l’ottocentesco Teatro Comunale o l’Auditorium Sant’Agostino per svolgere le varie attività. Siamo certi che con questo nuovo statuto sarà possibile raggiungere risultati ancora più importanti a tutto vantaggio della cultura degli studenti e della nostra comunità”.

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