Atri, avviato il progetto europeo “A.T.R.I.: Active Training for Responsible Initiatives”

Avviato ad Atri il progetto europeo “A.T.R.I.: Active Training for Responsible Initiatives” che vede la partecipazione di tre giovani volontari provenienti dalla Francia, Germania e Portogallo.

Il progetto, finanziato dal programma europeo “Corpo Europeo di Solidarietà” e ideato dall’Ufficio Europa del Comune di Atri, ha come obiettivo la promozione del patrimonio culturale comunale attraverso nuovi linguaggi. I giovani volontari sono ospitati nell’Oasi WWF dei Calanchi di Atri fino alla fine di agosto 2021 e oltre a svolgere attività di volontariato nelle strutture comunali e scolastiche, lavoreranno alla creazione di attività rivolte ai giovani turisti, con l’idea portante di farli sentire un abitante del posto. Grazie al supporto di un team di formatori e in sinergia e coordinamento con le associazioni locali e con i ragazzi del servizio civile il progetto fornirà ai partecipanti la possibilità di esplorare un nuovo approccio formativo nel quadro dell’educazione non formale garantendo il loro massimo coinvolgimento e lo spazio necessario per esprimere la loro creatività, sensibilità e attenzione sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’inclusione.

“L’iniziativa – commenta il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti – si inserisce in un piano complessivo di attività che il Comune di Atri sta mettendo in campo al fine di promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità locale. Tali attività si pongono l’obiettivo comune di rafforzare la coesione e la solidarietà sociale all’interno della cittadinanza atriana al fine di rafforzare il senso di appartenenza, in particolare dei giovani cittadini: nel tentativo di contrastare l’abbandono del comune da parte delle giovani generazioni. Il raggiungimento di tale obiettivo appare di centrale importanza strategica al fine di garantire la sostenibilità della comunità comunale facendo leva sulle nuove generazioni. In tal senso lo strumento del volontariato può divenire un elemento strategico e l’esperienza del comune di Atri nella promozione di tali attività potrà essere un esempio di buona prassi, in buona parte inedito per il territorio della provincia di Teramo”.

“Siamo molto orgogliosi di poter ospitare grazie a questo progetto tre giovani ragazzi europei – dichiara il vicesindaco con delega alle Politiche Comunitarie del Comune di Atri, Domenico Felicione – i quali potranno lavorare in sinergia con le realtà locali per favorire il turismo grazie a idee innovative pensate per i più giovani. Desidero ringraziare per il prezioso impegno l’Ufficio Europa del Comune di Atri che porta avanti diversi progetti e quanti a vario titolo hanno lavorato e lavoreranno per questa lodevole iniziativa”.

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