Acqua, a Villa Giulia la personale di Oreste Baldini

Successo al vernissage della mostra personale di Oreste Baldini “Acqua”, in programma fino al prossimo 19 ottobre al Museo di Villa Giulia a Roma.

 

Molti esponenti del mondo culturale e artistico hanno preso parte a questo importante appuntamento che segna l’apertura di un momento di riflessione, volto ad indagare non solo il significato e la simbologia dell’acqua, ma anche a misurarsi con l’emergenza ambientale.

 

 

 

 

Nella splendida cornice del cortile del Museo di Villa Giulia (la responsabile è Maria Paola Guidobaldi, originaria di Martinsicuro) campeggia infatti una stele, formata da lische, sotto la quale è posto un countdown al 2030, punto di non ritorno per i cambiamenti climatici.

 

Un monito silenzioso ed imponente, che ricorda a tutti noi la responsabilità e l’impegno necessari per salvaguardare il futuro del pianeta. Un impegno rivendicato e chiesto a gran voce dai tanti giovani che hanno riempito le piazze nei Fridays for Future, per protestare contro l’inquinamento, l’abuso e lo sfruttamento della terra, contro l’irresponsabilità di intere generazioni che hanno guardato al profitto, senza pensare al futuro.

 

 

 

Oreste Baldini ha un legame molto particolare con Tortoreto, cittadina nella quale trascorre il periodo estivo. L’artista ha anche donato una scultura (Turtures Turtureti) che è stata collocata all’ingresso del Comune, nel cuore del centro storico. Operazione, questa, resa possibile grazie anche all’amicizia con il gallerista ed esperto d’arte, Gianni Guidobaldi. Presente, assieme ad una delegazione in arrivo da Alba Adriatica, al vernissage di Villa Giulia.

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